Yggdrasil è l’Albero del Mondo, torreggiante, simile ad un secolare frassino, le cui radici e i rami si estendono attraverso i Piani. Yggdrasil è un albero ma anche un portale, una serie di sentieri che si dipanano per il Multiverso.
Descrizione
Yggdrasil è un frassino dalla corteccia argentea e dalle foglie ovali di un blu quasi nero, scintillante. Camminare sulla sua corteccia è come muoversi su di un terreno argilloso tutto screpolato, e indossare stivali con ramponi può tornare utile. I rami si dipartono dal tronco come mastodontici alberi a loro volta, e si allungano e diramano per chilometri e chilometri formando intere foreste.
Alcuni rossi tra gli athar sostengono che il potere del pantheon norreno derivi proprio dal Grande Frassino. Tutti conoscono la storia di come Odino sia rimasto appeso all’Yggdrasil per molti giorni e molte notti, prima che le rune della magia gli si rivelassero. Meno gente conosce la storia della fine dei tempi, quando Nidhogg riuscirà ad abbattere Yggdrasil masticandone le radici; la fine dell’Albero e con lui delle divinità nordiche.
Viaggiatori su Yggdrasil e Sentieri planari
Viaggiare sull’Yggdrasil può essere pericoloso, non solo per gli incontri che si possono fare ma anche per le eventuali cadute. Cadere dall’albero significa essere scaraventati nell’Astrale, e di solito serve a poco gettarsi in aiuto di qualcuno che è appena caduto dall’Yggdrasil, facile che si sbuchi da tutt’altra parte. Oltretutto la gravità, che di solito esercita verso il centro del tronco, tende a cambiare nelle vicinanze dei portali… Anche attraversare un portale sconosciuto può essere un’azzardo. Spesso tornando sui propri passi ci si ritrova in qualche altro punto dell’Yggdrasil, oppure semplicemente NON si può tornare indietro dal portale attraversato.
Le fronde più esterne e le radici di Yggdrasil attraverso il Piano Etereo arrivano ad insinuarsi nei Piani Materiali dove vengono venerate o ricordate le divinità del pantheon norreno. Sarebbe possibile fisicamente partendo da un Piano Materiale e passando dall’etereo arrivare fino a Ysgard seguendo i rami di Yggdrasil, ma il viaggio richiede 100 giorni di tempo, e nessuno è mai riuscito a compierlo a causa della difficoltà dell’impresa.
Mappare i percorsi dei sentieri planari di Yggdrasil è un impresa piuttosto ardua, così come anche riuscire a reclamarne il possesso. Capita sovente che i forti venti astrali facciano oscillare e piegare i rami, che cambiando posizione spostano anche i punti di accesso planare.
Tuttavia ci sono diversi portali abbastanza stabili da poter essere segnalati:
- La cima dell’albero raggiunge il Piano di Ysgard, sul suo primo strato, dove il reame di Asgard e altri reami divini si estendono intorno al suo portale permanente.
- Anche Jotunheim è direttamente collegato all’albero, che giungerebbe fino al Pozzo di Mimir.
- Yggdrasil raggiunge anche la Sala di Rowan sempre su Ysgard.
- Vanaheim è raggiunta dai rami di Yggdrasil, vicino a Cima Fumosa.
- Le radici di Yggdrasil affondano fino al secondo strato di Ade, Niflheim, nel reame della dea Hel. Qui Nidhogg, l’antico drago rosso, insieme con la sua prole mastica e consuma incessantemente le radici nel tentativo finale di abbattere l’albero.
- Una branca di sottili radici del Grande Frassino raggiunge anche le profondità gelide di un angolo di Pandemonium, la Sala d'Inverno, una delle dimore del dio Loki.
Si parla di una radice che pare si insinui fin dentro il salone della Gilda dei Carpentieri, a Sigil.
Nelle Terre Esterne, in una caverna vicino Glorium si trova un’altra radice, così come anche nei giardini delle Norne.
Anche ad Arvandor si sa di un portale stabile, in un luogo remoto chiamato “il Nodo”.
Anche Elysium, le Terre Bestiali e Limbo sono in contatto con il Grande Frassino.
Abitanti dell’Yggdrasil
Yggdrasil è la dimora di molte creature, che nascono, vivono e muoiono sulla sua corteccia. Le aquile giganti e i ratatosk, il popolo-scoiattolo, scavano le loro tane nell’albero; mandrie di cinghiali selvaggi o di cervi giganti, che si nutrono di foglie e funghi; scarabei giganti e altri innumerevoli insetti. Ci sono poi i guardiani dei portali, i punti dove l’albero penetra in altri piani. Nidhogg a Nilfheim, gli yugoloth negli altri portali inferiori, diversi Aasimon per quelli superiori, e gli einheriar di Heimdall nelle vicinanze di Ysgard.
I Ratatosk vivono su Yggdrasil e lo conscono ramo per ramo, radice per radice. Assoldarli come guide può essere un ottima idea per evitare di perdersi tra le fronde del Frassino.
Schemi de Grande Frassino
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