Scheda: Tyche
- Titolo: no
- Epiteti: Sorriso della Fortuna
- Livello di Potenza: ?
- Simbolo: Un pentagramma rosso
- Genere: Femmina
- Allineamento: Neutrale
- Area di influenza: no
- Adoratori: no
- Allineamento dei chierici: NB, LN, NM, CN, N
- Domini: Arborea, Fato, Fortuna, Misticismo
- Mantelli: {$mantelli}
- Pantheon: Greco
- Divinità alleate: no
- Divinità nemiche: no
- Arma preferita: no
Il pantheon greco ha lentamente cacciato Tyche dai suoi ranghi. Alcuni dicono che fosse la sorella di Nike ed Eris, ma che ha avuto una discussione con loro e da lì in poi le due hanno tentato di liberarsi di lei. In ogni caso, Tyche ha ricoperto un ruolo di sempre minore importanza nel corso dei millenni e, stando alle voci odierne, sarebbe ormai sparita del tutto. D'altra parte, un conta cadaveri degli Athar non ha ancora trovato il suo corpo a fluttuare nell'Astrale, quindi la dea dev'essere da qualche altra parte.
La verità - nota a pochi - è che Tyche si è semplicemente ritirata su un Primo Materiale, limitando se stessa agli adoratori di una singola sfera di cristallo. Anche se odia la regressione a questo stato, questo espediente è tutto ciò che la mantiene in vita. Ella è fuggita nel mondo di Toril dove ha imparato a manifestarsi come i due poteri: Tymora (la dea della buona fortuna) e Beshaba (la dea della malasorte). Non si sa se sia ancora la personalità dominante in entrambe le divinità, o se quella parte di lei sia svanita abbastanza da alimentare quei poteri in modo inconscio: gli smarriti di Toril, da parte loro, credono fermamente che Tyche non esista più, e che si sia divisa fisicamente in due esseri distinti. Sia Ermes che Pan hanno inviato avatar per cercare di scoprire il vero sul declino di Tyche, ma sono bloccati dalla sfera dei poteri di Toril, e non possono scavare molto nel mistero, anche se si può scommettere che prima o poi invieranno i loro preti attraverso dei portali per avere soddisfazione.
(IMPORTANTE! POLICY: Gran parte del testo è liberamente tratto e in parte adattato dalle fonti citate e comunque dalle pubblicazioni Dungeons & Dragons della TSR e della Wizards of the Coast, nonchè dalle traduzioni ufficiali della 25 Edition, oltre ad altre fonti come le pubblicazioni della PAIZO Publishing per Pathfinder, che mantengono i diritti, intellettuali e non, sull'ambientazione e i suoi elementi. Allo stesso modo tutte le immagini sono coperte da copyright e vengono presentate senza alcuno scopo di lucro, corredate di autore e proprietario, e pertanto non sono riproducibili o utilizzabili in nessun ambito commerciale.)