Strato 113: Thanatos, il Ventre della Morte

Strato 113: Thanatos, il Ventre della Morte


Chiamato il “Ventre della Morte (Belly of Death)”, Thanatos è un gelido strato privo di vita, il 113° dell'Abisso secondo i Guvner; è un mondo avvolto dal chiarore della luna in una notte senza fine, dove si radunano i nonmorti sotto il dominio di Kiaransalee. A parte poche città abitate, si tratta di una distesa di ghiaccio dall’aria rarefatta dove non esistono nè piante nè animali. Chiunque muoia su questo strato risorge come non-morto (o talvolta come Mane o Rutterkin) ai comandi della dea. I supplicanti qui sono tutte le vittime di Kiaransalee. Si dice che lo strato prima appartenesse ad un altra divinità, di cui Kiaransalee ha fatto scomparire ogni traccia. Alcuni mormorano che la divinità decaduta fosse in realtà il Principe Demone Orcus.

Leggende

Antichi testi Guvner però fanno accenni al 333° strato dell’Abisso come appartenente ad Orcus e parecchio diverso dalla morfologia attuale. Parlano infatti di una valle di ossa polverizzate e frantumate sotto un cielo rosso sangue, di un grande palazzo interamente costruito con ossa viventi al centro dell’ampia valle, circondato da un enorme fossato di lava ribollente e da diverse città di demoni, con ripide montagne che si estendevano per chilometri e chilometri intorno; miriadi di piccole valli ospitavano città di non-morti come scheletri, zombi, huecuvae, ombre, vampiri, cavalieri della morte o lembi spettrali, forate come nidi di ape da cunicoli e piccoli passaggi, passi, strettoie, valichi e intricati tunnel, mentre i cieli erano invasi da nugoli di chasme.
Si narrava anche di una grande valle dove sorgeva una montagna composta interamente di ossa, appartenenti ad ogni scheletro non-morto distrutto sui Primi Materiali. La montagna era viva e poteva manifestarsi in vari modi, da semplici scheletri ad immensi arti di ossa.
l’intera zona sembra fosse sottoposta ad una strana distorsione spaziale che rendeva le distanze molto più lunghe di quanto non apparissero. Orcus dal suo trono realizzato usando i teschi di ogni tipo di creatura esistente regnava su diversi strati e molti piani materiali, servito dai quattro Cavalieri dell’Apocalisse, Ky, Lom, Ogaa e Samazan.

Luoghi d’interesse

"Naratyr", la città dei morti su Thanatos - by Robin Raab

  • Naratyr: la Città dei Morti è la capitale di Thanatos dove dimora Kiaransalee, la dea Drow della vendetta e della non-morte; è anche l’unica parte abitabile e civilizzata dello strato (così alcuni dicono). La città sorge sulla sponda a scogliera del gelido tratto finale dello Stige, che si riversa in un oceano ghiacciato. La parte alta della città è collocata in cima alla scogliera, e vi si aggirano ogni sorta di nonmorti intelligenti; i vampiri sono consiglieri di corte, gli spettri generali, e le legioni includono Drider, Babau, recuperatori e Armaniti; lich, giganti vampirici, banshee, bodak, golem di carne, wraith e ghast sono ovunque. La milizia della città è chiamata la Mazza d’Avorio ed è composta da ghoul capitanati da ghast e wraith. I comandanti invece sono Babau. Mentre Kiaransalee emette editti dal suo trono di zombi e scheletri, la vera reggente della città è Rauva Cormrael, una sacerdotessa dal Primario, che comanda dispoticamente, in particolare quando durante d’estate Kiaransalee lascia la città per recasi nella sua Cittadella Proibita. La città alta offre comunque un minimo di servizi per le creature viventi. Infatti sono molti i Cinerei che vivono qui, insieme a diversi Tanar’ri. Servi non morti vengono noleggiati ad un prezzo ragionevole, e certi tanar’ri si pavoneggiano circondati da masse di servitori putrescenti.
    • Tra tutti gli edifici/mausoleo spicca il Palazzo Invernale (winter palace) di Kiaransalee, dove i tappeti sono tessuti con capelli umani e dove le pareti sono fatte di carne.
    • La parte inferiore della città, che si estende lungo le sponde dello Stige, accoglie invece le orde prive di mente di non-morti come zombi e scheletri. E’ anche un luogo particolarmente temuto dagli abitanti dell’Abisso, persino dai Signori dell’Abisso; si dice infatti che chiunque vi entri venga prosciugato della sua forza vitale da Kiaransalee, diventando un non-morto.
    • il Pozzo Senza Fondo è forse il solo posto dove trovare cibo e rifugio come viventi, mentre l’Ultimo Pasto è il ritrovo dell’èlite non-morta della città.
    • Mausoleo del Gelido Terrore [1]: E’ un angolo silenzioso e immoto nella città di Naratyr, dove i morti giacciono nella loro condizione. Il mausoleo è scavato direttamente nel ghiacciaio, e consiste in un profondo baratro che sprofonda fino all’oceano sottostante. Chiunque apra le porte d’ossa del mausoleo, protette da glifi e avvertimenti, viene investito dal gelido terrore che sgorga da quelle profondità; i più fuggono terrorizzati senza riuscire a mettere piede all’interno.
  • Lachrymosa: Questa città, chiamata il Calderone delle Lacrime, sorge intorno alla Cittadella Probita (Forbidden Citadel), la dimora estiva della dea Kiaransalee. Si trova a monte del fiume Stige, parecchio lontano da Naratyr. La regione collinare che la circonda è più mite rispetto al resto del piano, riscaldata dagli innumerevoli geyser di acqua calda. A volte i corpi di zombie, wight e ghoul vengono radunati e legati tutti insieme, per essere poi spediti galleggiando lungo il percorso del fiume Stige, fino a Naratyr, dove giungono ormai trasformati in scheletri, wraith e altri non morti.

MAPPE

Sezione di Thanatos

Schema della città di Naratyr


Bibliografia
1. Bruce R. Cordell e Gwendolyn F. M. Kestrel, Dungeons & Dragons 3.5 - Atlante Planare, Guida del Giocatore ai Piani, Wizards of the Coast e 25 edition, 2007
2. James Jacobs, Erik Mona, Ed Stark, Codex Immondo I: Orde dell'Abisso, Wizards of The Coast e Hasbro, 2006-06
3. Bruce R. Cordell, David Noonan, Jeff Grubb, Dungeons & Dragons - Manuale dei Piani, Wizards of the Coast e 25 edition, 2005
4. Lester Smith e Wolfgang Baur, Advanced Dungeons & Dragons 2nd ed. Planescape – Planes of Chaos: The Book of Chaos, TSR, 1994-07 (cod. 2603)
5. Lester Smith e Wolfgang Baur, Advanced Dungeons & Dragons 2nd ed. Planescape – Planes of Chaos: The Travelogue, TSR, 1994-07 (cod. 2603)
6. Douglas Niles e Michael Dobson, Advanced Dungeons & Dragons - The Throne of Bloodstone, TSR, 1988-05, (cod. 9228)

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