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Nel giro dei mercanti planari si sta rapidamente diffondendo una nuova cantata: pare che alcuni esploratori dei Cartografi Planari abbiano fatto un'importante scoperta in un ampio deserto roccioso di Krigala (solo un babbo penserebbe che nelle Terre Bestiali ci siano solo foreste). A quanto si dice, questo deserto punteggiato di cactus è delimitato da due catene montuose, presso ciascuna delle quali è stato rinvenuto un portale naturale che appare come un grosso tunnel nelle montagne. Uno dei due portali si apre su Eronia (su Elysium), mentre l'altro conduce direttamente a Pelion (su Arborea). Entrambi i portali paiono essere grandi abbastanza da farci passare un elefante, e non necessitano neppure di una chiave: basta attraversare il tunnel correndo per sbucare dalla montagna sull'altro piano.
Forse al tipico avventuriero armato di teletrasporti non sembrerà una notizia così interessante, ma la scoperta di un percorso dritto lungo appena qualche centinaio di chilometri per attraversare le Terre Bestiali con grossi carichi è una notizia piuttosto importante per i carovanieri planari. Qualche Governiere le ha già dato il nome di "Via Transkrigaliana", e afferma sia la via stabile più breve mai scoperta per andare da Arborea ad Elysium e ritorno. Certo, ci sono da attraversare chilometri e chilometri di deserto sotto il sole cocente (laggiù Selera picchia a cinquanta gradi all'ombra), ma gli oligarchi planari non si fanno spaventare da questi dettagli. A riprova di ciò, alla sede di Yeoman dei Cartografi è arrivato un ordine diretto del presidente Ta'Rol per disegnare in fretta la mappa del deserto e spedirgliela in esclusiva alla sede centrale: quando il presidente dei Cartografi Planari si muove per una sola mappa, di solito vuol dire che c'è in gioco una montagna di grana.
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Un treno folgore - autore ignoto
sigilonline.altervista.org (2021) © dell'autore
Le alte sfere del commercio planare si sono mosse in tempi incredibilmente brevi, smuovendo notevoli influenze per organizzare subito un accampamento presso il portale che conduce a Pelion. Grazie ai contatti in loco sono state subito erette strutture per ospitare un gran numero di persone, e addirittura prestigiosi membri del Casato Orien di Eberron si sono scomodati per portare avanti quello che è uno dei più incredibili progetti del periodo: la costruzione di una ferrovia tra un portale e l'altro.
Artefici del Casato hanno già cominciato a portare materiali di costruzione del Treno Folgore su Krigala sfidando il caldo intenso e la fatica, cominciando l'assemblaggio della potente locomotiva e lasciando ai manovali il compito di posare i binari. Questa ghiotta possibilità economica ha attirato le attenzioni di molti quando è uscito un annuncio ufficiale per la ricerca di guardie e lavoratori per la ferrovia da parte del Consigliere Capo Revenia, potentissima esponente dell'oligarchia planare e presidentessa del Concilio dei Mercane. Ovviamente, però, i nativi del deserto non rimarranno a guardare; è inoltre possibile, secondo alcuni vegliardi, che le stesse Terre Bestiali ostacolino l'opera, se essa venisse intesa come contraria alla natura selvaggia in cui si esprime l'essenza del piano,
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NOTA DEGLI AUTORI
Inseriamo anche questo evento come news su gdr-online per dare un'idea di come l'ambientazione Planescape possa prestarsi anche a giocare scenari molto lontani dal classico fantasy senza che sembrino forzature; se vi sembra comunque strano giocare una campagna western in D&D, sappiate che il pantheon Amerindio compare nei manuali fin dagli anni Ottanta).
Questo scenario avrà anche una particolarità inedita: sarà gestito da due master contemporaneamente (uno tiene i PNG nativi del deserto e l'altro i costruttori della ferrovia). Se la cosa dovesse funzionare bene, in futuro possiamo aspettarci altre campagne multi-DM con scenari aperti.
(IMPORTANTE! POLICY: Gran parte del testo è liberamente tratto e in parte adattato dalle fonti citate e comunque dalle pubblicazioni Dungeons & Dragons della TSR e della Wizards of the Coast, nonchè dalle traduzioni ufficiali della 25 Edition, oltre ad altre fonti come le pubblicazioni della PAIZO Publishing per Pathfinder, che mantengono i diritti, intellettuali e non, sull'ambientazione e i suoi elementi. Allo stesso modo tutte le immagini sono coperte da copyright e vengono presentate senza alcuno scopo di lucro, corredate di autore e proprietario, e pertanto non sono riproducibili o utilizzabili in nessun ambito commerciale.)