Gli altri Capitoli del trattato "I Draghi sui Piani":
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Prefazione
Nota sull'autore
La Dott.ssa Ijien Deepseeker è professore associato alla Divisione Rettili e Creature Draconiche della Società Anatomista dei Piani (gli Anatomisti) e secondo membro più anziano della sua divisione.
Ha portato avanti i suoi studi sui draghi nei Piani per oltre cinquant'anni, visitando ciascuno dei Piani Esterni e la maggior parte di quelli Interni. L'elenco delle sue pubblicazioni è vasto, ed il suo nominativo compare negli indici di almeno dodici delle più importanti biblioteche planari.
In aggiunta ai suoi successi come studiosa, la Dott.ssa Deepseeker è anche una talentuosa incantatrice e ha fatto da mentore ad una mezza dozzina di giovani draghi familii nell'arco della sua carriera. Risiede generalmente nella Città di Vetro nel Piano Elementale dell'Acqua, se qualcuno desiderasse confrontarsi con lei di persona, anche se i suoi studi la portano spesso sul campo in prima linea, nella vastità dei Piani.
N.d.E.
Vi sono persone – compresi alcuni colleghi fin troppo lusinghieri i quali dovrebbero forse ampliare i loro orizzonti – che sostengono io detenga una conoscenza sulle razze draconiche maggiore di quasi chiunque altro. Si tratta di una palese esagerazione; miriadi di creature possiedono nozioni e informazioni di gran lunga più complete e approfondite, non ultimi gli stessi antichi e potenti draghi. Sono costretta ad ammettere di essere solo una ricercatrice con un certo grado di competenza, e più accresco la mia conoscenza, più mi rendo conto di quanto essa sia limitata rispetto a ciò che vi è da sapere.
Eppure, hanno in parte ragione. La conoscenza sui Piani è un bene prezioso, e la maggior parte di coloro i quali ne sono in possesso la custodiscono e serbano con maggiore caparbietà del più avido dei Draghi Rossi.
In netto contrasto, abbracciando e condividendo i dettami degli Anatomisti, io credo invece nella necessità di divulgare e diffondere la conoscenza, per quanto questo agire si possa dimostrare a volte poco salutare. In questo senso, si può verosimilmente affermare che io possegga una buona quantità di informazioni riguardanti le razze draconiche, all'interno della piccola cerchia di chi è disposto a condividere la conoscenza con chi, a sua volta, è disposto a farne tesoro (e magari a dare supporto con una seppur esigua offerta, dopotutto anche noi dobbiamo sostentarci e pagare gli stampatori).
Questa pubblicazione non va intesa come un trattato accademico, bensì come un contributo – si spera utile – per chi si trovi a viaggiare nella vastità del Multiverso. Per quanto mi è dato sapere, non vi sono altri testi paragonabili tra quelli scritti negli ultimi cinquecento anni, dalla pubblicazione del “Draco Planarum” del Karnevrin, ormai da considerarsi datato e con lacunose omissioni in merito ai Piani Interni, la cui esplorazione ai tempi era sicuramente meno progredita rispetto ai giorni nostri.
I draghi sono stati decisamente trascurati nella recente ondata di interesse per gli studi di biologia planare, concentratisi quasi esclusivamente nella ricerca sugli immondi, pertanto mi auguro la mia penna possa in qualche modo bastare a colmare le mancanze in questo campo.
Copyright 2008 di Mechalich
Traduzione 2016 di Mathujoke
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