Questo strato abissale, il 222°, viene comunemente chiamato le Fosse delle Fanghiglie (Slime Pits), una fetida melassa di ribollente limo e caustico protoplasma a perdita d’occhio, detto anche il Mare Amebico. Una porzione dello strato è sotto il dominio di Jubilex, la divinità delle melme. L’altra parte, composta anche da caverne fittamente intrecciate, appartiene a Zuggtmoy, la Signora dei Funghi.
Il suo reame pullula anche di Ascomiceti, Basidirond, Muffe Marroni, Gialle e Rossiccie, Protoplasmi Neri, Marroni e Grigi, Melme Grigie, Fanghiglie Verdi e Olivastre, Mangiacervelli e Ustilagor, Amebe Paglierine, Ficomidi, funghi Violacei e Zygom.
L’influenza di Zuggtmoy si estende comunque a diversi altri reami sparsi per gli strati dell’Abisso, che appaiono di solito come normali territori invasi e soffocati da funghi e illuminati da una indistinta luce purpurea.
In questo strato tutto è marcescente e ogni sorta di melme, gelatine e simili vivono disgustosamente ammassate in questo acquitrino dai colori innaturali. Il tanfo è insopportabile, e cose come acqua o cibo imputridiscono appena introdotte nello strato, trasformandosi in melme senzienti. Tuttavia demoni come i Bar-lgura riescono a viverci.
Luoghi d’interesse
- Palazzo di Jubilex: Quello che dovrebbe essere il palazzo di Jubilex, è in realtà il più grande ammasso di immondizie e rifiuti che si possa incontrare. Intorno ad esso Mane, Bar-lgura e altri tipi di demoni si affollano e si aggrediscono l’un l’altro.
- Abbraccio di Jubliex: nel mare di melma dello strato c’è un’area, chiamata Abbraccio di Jubilex, dove un fondale poco profondo di fango ospita una foresta sommersa di funghi; il flusso della melma in questa baia di fango è talmente incanalato da creare forti correnti e occasionali vortici e riflussi, molto pericolosi nonostante il livello basso della melma. Qui si possono incontrare anche mephit della melma e paraelementali del fango, oltre a qualche folle umano servitore di Jubilex.
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GALLERY
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