La Scalinata Infinita è un vero e proprio mistero,e sembra collegare i mondi dell’intero Multiverso.
Descrizione
Le leggende raccontano che nelle sale argentee di Selune, quando la luna è piena, faccia la sua comparsa la Scalinata Infinita, e che dai Cancelli della Luna i suoi gradini portino in ogni altra città esistente sui piani, comprese quelle esistite in passato e quelle che esisteranno nel futuro. Tutte le storie la descrivono come un percorso a spirale tra tempo e spazio, e che da qualche parte lungo il suo percorso si possa trovare il più grande desiderio del proprio cuore, anche se la vera difficoltà sta nel trovare un accesso o la giusta via di uscita. Le chiavi di accesso sono indovinelli e rompicapo serbati al sicuro dalle serpentiformi Lillendi, che molti ritengono essere le custodi e guardiane della Scalinata. Chiunque faccia un torto alla dea della luna si racconta venga intrappolato per sempre nella Scalinata Infinita.
Percorrere la Scalinata
Qualsiasi porta, allo stesso modo di un portale, potrebbe aprirsi sulla scalinata, ma sono davvero in pochi a conoscere l’ubicazione di questi ingressi; anzi sembra che non rimangano sempre gli stessi, mutando col mutare della Scalinata, ampliata e ristrutturata da misteriosi operai che mai nessuno ha visto. Le porte della Scalinata si aprono solitamente su piccoli pianerottoli, con degli anonimi scalini sia in salita che in discesa. Percorrendo gli scalini, ci si accorge che la scalinata cambia continuamente aspetto: una semplice scala in legno che cede il posto ad una gradinata di rozza pietra che diventa poi una serie di gradini sospesi nel vuoto, e così via. Non si sa se esista un inizio o una fine della scalinata, né su quanti mondi le sue porte si spalanchino. La Scalinata è quasi sempre ben illuminata, da torce, bracieri, globi luminosi o altro. I passaggi avvolti dall’oscurità si sussurra portino in città da incubo, dove la magia cessa di funzionare o dove gli incauti viaggiatori avvizziscono e muoiono in poco tempo.
GALLERY
(IMPORTANTE! POLICY: Gran parte del testo è liberamente tratto e in parte adattato dalle fonti citate e comunque dalle pubblicazioni Dungeons & Dragons della TSR e della Wizards of the Coast, nonchè dalle traduzioni ufficiali della 25 Edition, oltre ad altre fonti come le pubblicazioni della PAIZO Publishing per Pathfinder, che mantengono i diritti, intellettuali e non, sull'ambientazione e i suoi elementi. Allo stesso modo tutte le immagini sono coperte da copyright e vengono presentate senza alcuno scopo di lucro, corredate di autore e proprietario, e pertanto non sono riproducibili o utilizzabili in nessun ambito commerciale.)