A metà strada tra il Piano della Terra e il Piano del Fuoco, non si tratta di un posto piacevole. Un mare di magma, con occasionali isole di basalto e ossidiana, coperto da una coltre di fumi tossico e gas corrosivi.
Abitanti del Piano del Magma
Qui vivono mephit di fuoco e di magma; questi ultimi, per la semplice superiorità numerica, sono i signori del piano. Non mancano paraelementali e animentali, come anche Giganti del Fuoco, magmen e altre creature come i Thoqqua, i predatori delle dune, gli infanti di lava, o i pesci gelter dalla pelle nera e spessa, o gli strani blasoni, dischi di roccia animata usati spesso come sentinelle; talvolta questo piano diventa terreno neutrale di scambio tra efreet e dao.
Chilimba è il Signore Elementale di tutto il piano, o almeno nessuno per ora ha mai contestato questo suo titolo.
Luoghi d'interesse e portali
- Caldera è la fortezza di Chilimba, costruita a rappresentare la forma di un immenso drago rosso.
- Thermax è la più grande roccaforte dei Giganti del Fuoco su questo piano. Qui vive il torreggiante Korland Redblaze leader dei giganti della zona.
- In una parte del piano si è formata una sottile crosta di roccia solida, relativamente piccola e di forma circolare. Al centro si trova la città di Maipiù (Nevermore), costruita da dei primari intorno ad un potente artefatto che contrasta il calore della lava e dove gli abitanti devono indossare perennemente un apparecchio per filtrare i miasmi dell'aria.
- Esiste uno strano artefatto, il Monolito, un nero parallelepipedo di un lucido materiale sconosciuto, che non si riesce in alcun modo a scalfire.
- Qui si trova il laboratorio di Oolan un lich le cui conoscenze sulla magia sono eccezionali.
- Una piacevole eccezione alla natura del piano è la torre di Targath Reniume, un ladro della Lega Libera, piuttosto ospitale con i viaggiatori. Grazie ad una serie di muri di forza permanenti, la torre è al sicuro dal calore e dall'aria tossica del piano.
- Verso il piano Minerale, la superficie man mano sempre più solida si riempie di formazioni cristalline, la cosiddetta foresta di ossidiana, dove molte creature di pietra fuggitive si nascondono.
- Per raggiungere il piano dello Splendore, bisogna attraversare la regione delle Dune Luminescenti (Glowing Dunes), uno dei luoghi più mortiferi di tutti i Piani Interni. Qui infatti, in una gibbosa distesa ferrosa che balugina ed emette radiazioni di energia, si subisce una sorta di contaminazione che porta inevitabilmente alla più lenta e dolorosa delle morti.
- I vortici verso questo piano dal Primario sono piuttosto frequenti e diffusi, praticamente in ogni caldera di vulcano c'è la possibilità di trovarne uno; mentre di contro si conosce di un solo portale permanente, un piccolo arco di ossidiana che si trova da qualche parte nelle Terre Esterne e che conduce direttamente nel castello di Chilimba.
Schema del piano
(IMPORTANTE! POLICY: Gran parte del testo è liberamente tratto e in parte adattato dalle fonti citate e comunque dalle pubblicazioni Dungeons & Dragons della TSR e della Wizards of the Coast, nonchè dalle traduzioni ufficiali della 25 Edition, oltre ad altre fonti come le pubblicazioni della PAIZO Publishing per Pathfinder, che mantengono i diritti, intellettuali e non, sull'ambientazione e i suoi elementi. Allo stesso modo tutte le immagini sono coperte da copyright e vengono presentate senza alcuno scopo di lucro, corredate di autore e proprietario, e pertanto non sono riproducibili o utilizzabili in nessun ambito commerciale.)