Introduzione
Grazie ai suoi numerosissimi portali, Sigil è nota a molti come "il Centro del Multiverso"; alcuni dicono addirittura che qualsiasi ramingo dei piani finirà per attraversare la città nel corso della sua vita. Da ciò consegue una straordinaria varietà culturale, a cui si unisce la sicurezza garantita dalla Signora del Dolore: grazie a lei, infatti, la Guerra del Sangue non può arrivare nella Gabbia. I dettami stabiliti da Sua Serenità sono pochi, ma state certi che chiunque li trasgredisca farà una brutta fine: se qualcuno arriva a minacciare l'equilibrio della città, viene rinchiuso in un Labirinto, mentre coloro che sono sballati al punto di adorare la Signora come fosse una dea vengono scuoiati e fatti a pezzi dalla Sua ombra.
Nonostante le grandi minacce vengano tenute a bada dal potere di Sua Serenità, i pericoli non mancano: l'aria appena respirabile, la natura cinica dei residenti, i pericolosi visitatori e i conflitti fra fazioni; lo squallore dell'Alveare e l'oscura presenza di immondi e mostri; la stessa Signora del Dolore provoca in molti una grande inquietudine. Tuttavia, se un tagliaccio impara come muoversi e resta abbastanza all'occhio, non solo non correrà eccessivi pericoli ma potrà iniziare a vedere e a sfruttare la miriade di opportunità che la città offre.
In particolare, la relativa sicurezza garantita da Sua Serenità e la profusione di portali fanno sì che a Sigil si possa fare un'incredibile quantità di incontri a dir poco singolari: come scrisse il dio gnomesco Garl Sfavilloro, "Non è strano che un halfling cannibale apra una taverna assumendo un drider come cameriere mentre un demone e un angelo si azzuffano tra i tavoli".
Di seguito sono elencate e descritte alcune delle figure maggiormente di spicco della Gabbia: a volte si tratta di autentici alto-rango anche dal punto di vista sociale e politico; in altri casi si avrà a che fare con semplici cittadini, resi tuttavia molto particolari dalle loro idee o dalle loro esperienze. In questo modo, ogni stordito che voglia recarsi a Sigil avrà la possibilità di comprendere meglio in quale calderone di culture e stranezze stia per entrare; ma la città è piena di sorprese anche per i tagliacci più navigati: perciò, le informazioni che seguono sono rivolte in egual modo a qualsiasi ramingo dei piani che voglia sondare quel che si batte e imparare a riconoscere un vero cavalier del giro; in tal modo, sarà meno probabile che venga spennato come un pollo da qualche ciurmatore o che si ritrovi uno stocco nella milza.
Iwen lo Scriba, mago dell'Etereo
La Signora del Dolore (The Lady of Pain)
Forse il mistero definitivo del multiverso, l'enigmatica Signora del Dolore è da sempre l'indiscussa autorità suprema della Città delle Porte, che non lascia mai. Sebbene sia spesso qualificata come un quasi-potere, di fatto sembra trattarsi di un'entità unica nel cosmo: non è una divinità perché non ha bisogno di seguaci ed è abbastanza potente da interdire l'accesso a Sigil a qualsiasi essere divino. Sebbene non si tratti di un'autorità mortale e "terrena", dunque, sarebbe stato improprio non inserirla fra le personalità di spicco della Gabbia: il suo volto circondato di lame, infatti, è il simbolo stesso della Città di Sigil.
Pezzi grossi delle Fazioni
Nonostante le Fazioni di Sigil contino innumerevoli membri nelle loro fila, alcuni di essi si distinguono o si sono distinti per la loro particolare dedizione alla rispettiva filosofia. Nel novero di questi tagliacci sono compresi, in primo luogo, i Factol, coloro che guidano politicamente e spiritualmente la propria Fazione; ma ogni Factol è sempre stato attorniato dai suoi più fidati consiglieri e seguaci, coloro che — dopo di lui o di lei — incarnano al meglio gli ideali del gruppo. Infine, fra i prima classe delle Fazioni vanno compresi i cosiddetti "Visionari", tagliacci noti per propugnare di visioni originali in seno al proprio gruppo: sebbene a volte siano considerati autentici sballati, si tratta di coloro che corroborano e innovano la filosofia della loro Fazione, arricchendola con nuovi spunti.
Altri Sigiliani
Squaccatori della Gabbia (The Cage Rattlers)
Abitanti del Maniero Sperduto nel Quartiere della Signora
Alcuni membri di spicco dell'Ishtaritu
Pagali con l'argento: Chiromanti del Gran Bazaar
Non Compos Mentis: Sballati del Cancello
Guide di Sigil (Sigil Touts)
Raccoglitori di Sigil (Sigil Collectors)
Personalità legate a Sigil
Raminghi dei Piani
A differenza di molte delle personalità elencate fino ad ora, i tagliacci che seguono non hanno una grande influenza a Sigil. In molti casi si tratta di sgherri che hanno passato una certa quantità di tempo nella Gabbia, spesso unendosi ad una delle Fazioni prima che queste ne fossero cacciate; tuttavia, questi tagliacci non si sono sistemati a Sigil e — per necessità o per scelta — hanno stabilito la loro stamberga altrove. In alternativa, alcuni di essi sono nella città da troppo poco tempo per essersi potuti costruire una reputazione qui; spesso, però, si tratta di tagliacci piuttosto callidi, che in futuro potrebbero diventare squaccatori della Gabbia a pieno titolo.
Balthasar Thames
Lothem di Trathia (Lothem of Trathia)
Maltheniir
Nalla Kond Vellus
Re Cucciolo (King Cub)
Selvaggio che Abbaia (Barking Wilder)
Personaggi dei Giocatori
Pagine correlate
Dabus
Sigil, la Città delle Porte
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