E’ uno strato di polvere e sabbia bianchissime simili a gesso. Non a caso gli elfi lo chiamano Mithardir, “polvere bianca”.
Descrizione
Se qui esistevano civiltà o reami, sono ormai da tempo stati coperti dal deserto bianco e persino le divinità del piano ne hanno perso il ricordo. Le leggende olimpiche narrano che Pelion fosse un tempo il regno di Ptah e accogliesse tutte le divinità egizie, prima che i seguaci e i supplicanti andassero assottigliandosi e il regno declinando fino a scomparire. Ad Arvandor, invece, si racconta che un tempo Pelion fosse coperto da foreste e ospitasse antiche divinità di giganti e titani e fosse la prima dimora dei Signori degli Animali; si batte, tuttavia, che questi ultimi, vedendo il loro reame scivolare pian piano verso le Terre Bestiali, si siano loro stessi trasferiti su quel piano. Nonostante Arborea non sia un piano malvagio, Pelion è infestata da licantropi, di rado amichevoli e dai servitori di Set; i non-morti come scheletri e mummie sono molto frequenti.
Come sul resto di Arborea, anche il clima di Pelion è imprevedibile, e spesso il deserto è percorso da tempeste di sabbia e fulmini.
Reami su Pelion
- Reame di Amun-Thys: E’ il reame di Nephythys, la dea egizia guardiana dei non-morti.
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