Orrori Ancestrali

Orrori Ancestrali


Per capire l'origine della razza aboleth — la più antica del Piano Materiale — bisogna capire che altre entità esistevano da prima degli stessi aboleth1, negli spazi tra la realtà e la possibilità. I loro obiettivi e desideri rimangono alieni e impenetrabili per i comuni umanoidi. [1]

Di queste potenze o entità immani si può immaginare una forma di sopravvivenza come residuo di un'età remota in cui… la coscienza si manifestava con aspetti e forme da lungo tempo ritrattesi davanti all'avanzante marea dell'uomo… Forme di cui solo la poesia e la leggenda hanno conservato memoria, battezzandole col nome di dei, mostri ed esseri mitici di ogni specie…2

Gli Orrori Ancestrali e il Reame Remoto

Alcuni saggi moderni teorizzano che queste creature potrebbero essere la fonte primordiale della dimensione nota come Reame Remoto; altri vegliardi sostengono invece che la loro presenza si limitò a permettere l'esistenza di questa dimensione, che il Reame Remoto sia solo una delle miriadi di loro creazioni. [1]

I barbagrigia si riferiscono collettivamente a queste creature chiamandole Orrori Ancestrali. Il loro numero complessivo è sconosciuto ma quelli più noti sono sei: cinque di essi sono associati agli aboleth [1] mentre l'ultimo ha dato origine agli aberranti kaorti [3].

Gli Orrori Ancestrali e gli aboleth

Gli aboleth riconoscono il fatto che gli dei sono potenti, ma sanno anche che gli Orrori Ancestrali esistevano prima delle divinità dell'attuale mondo, e sanno che gli Orrori Ancestrali esisteranno ancora quando il mondo sarà giunto al termine. Esse sono oltre l'eternità. [1]

La mente degli aboleth non concepisce il concetto di fede, ma comprende quello di rispetto, e quindi queste creature rendono rispetto agli Orrori Ancestrali. Essi non venerano né ricevono aiuto divino dagli Orrori Ancestrali. Costruiscono grandi statue nelle loro città e modellano i loro edifici con le forme che si suppone assumano queste entità, ma gli aboleth non le pregano né si aspettano nulla da esse. Invero, è dubbio che gli Orrori Ancestrali si rivolgano con maggior favore agli aboleth che verso qualsiasi altra razza. Ciononostante, questo rispetto è ciò che di più simile la razza aboleth abbia ad una religione. [1]

I cinque Orrori Ancestrali associati gli aboleth

Dei vari Orrori Ancestrali, gli aboleth risparmiano la maggioranza della loro ammirazione e dei loro interessi per una cinquina selezionata. Questi cinque Orrori Ancestrali sono quelli che — per le proprie attività ed i propri viaggi dimensionali — sono più spesso entrati in contatto con il Piano Materiale. [1]

Ognuno dei cinque Orrori Ancestrali più comunemente associati agli aboleth è dettagliato di seguito. Due di loro sono tra i pochi della loro specie che esistono integralmente nel mondo materiale, mentre gli altri sono interessanti per la loro occasionale influenza sul multiverso in generale. [1]

Bolothamogg, Colui Che Osserva da Oltre le Stelle

Holashner, la Fame Sotterranea

Piscaethces, la Regina del Sangue

Shothotugg, il Divoratore di Mondi

Y'chak, la Fiamma Viola

I kaorti e Zurguth, l'Immensità che Banchetta

Secoli fa, un gruppo di maghi curiosi — conosciuto come Quin e proveniente dall'antico impero di Imaskar, del mondo primevo di Toril — cercò di oltrepassare i cofini conosciuti dell'esistenza e penetrare una dimensione distante, dall'altro lato della realtà. Questa regione, conosciuta come Reame Remoto, è il regno della follia e degli incubi. Gli esploratori erano confidenti nelle loro capacità e avevano intenzione di restarvi solo poche ore. Sfortunatamente, la loro fiducia era esagerata. Pochi minuti dopo il loro arrivo nel Reame Remoto, giunse una grande ed antica entità chiamata Zurguth. Si trattava di un Orrore Ancestrale intenzionato a fare chiarezza sull'interferenza costituita dall'arrivo degli esploratori. La semplice esistenza di Zurguth era così potente che la sua sola vicinanza cambiò i Quin ed essi vennero trasformati in qualcosa di nuovo. Quando Zurguth arrivò e volse la sua mente verso di loro, non trovò nulla da vedere, poiché nulla rimaneva dei Quin se non le loro versioni distorte, adattate al Reame Remoto. Gli esploratori divennero così temibili nativi di quel mondo alieno, i primi kaorti. [3]

Gli Orrori Ancestrali nella campagna

Come avversari, tutti questi Orrori Ancestrali dovrebbero essere alla pari dei più potenti signori dei demoni o delle divinità stesse; incontrare un Orrore Ancestrale in combattimento dovrebbe provocare sgomento anche nel più grande degli eroi epici. L'uso migliore per queste creature consiste nel tenerle come concetti astratti che si nascondono nell'oscurità avvolgente ai limiti della sanità, terrori perpetui la cui ineliminabile esistenza minaccia la vita in modo terribile. [1]

Origini creative: gli Orrori Ancestrali e Cthulhu

I lettori avranno notato una somiglianza di temi tra gli aboleth, gli Orrori Ancestrali e le varie creature incontrate nelle storie di H.P. Lovecraft. Naturalmente è una cosa completamente intenzionale. Di tutte le principali razze di aberrazioni di Dungeons&Dragons, gli aboleth incarnano al meglio il senso di orrore cosmico e insignificanza dell'umanità espresso negli scritti di Lovecraft. Queste creature sono simili, in particolare, agli Antichi presentati ne Le Montagne della Follia e ne La Casa delle Streghe.

Ugualmente, i cinque Orrori Ancestrali comunemente onorati degli aboleth potrebbero essere Grandi Antichi o Dei Esterni precedentemente ignoti, o forse solo nomi alternativi per entità più familiari:


Bibliografia
1. Baker, Rich, J. Jacobs, S. Winter, Signori della Follia: Il Libro delle Aberrazioni, Wizards of the Coast & Hasbro, 2005-04
2. Eric Cagle, Jesse Decker, James Jacobs, Eric Mona, Matt Sernett, Chris Thomasson, James Wyatt Abissi e Inferi — Compendio dei Mostri, Wizards of the Coast & Hasbro, 3 Edition, 2003 (ISBN 0-7869-2780-1).
3. James Jacobs, The Ecology of the Kaorti in Dragon Magazine #358, Paizo Publishing, Agosto 2007 pp. 58-63.

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