Origini
Tra i più forti tabù della società illithid c'è l'idea di non effettuare la cerebromorfosi su creature intelligienti avendo a disposizione girini maturi. Tutti, nelle comunità illithid, sono a conoscenza di questo tabù; nessun cervello antico sa con certezza cosa accadrebbe se un girino maturo non venisse impiantato. In merito, tuttavia, sono state avanzate alcune ipotesi.
In rare occasioni una comunità illithid viene distrutta, di solito da un attacco esterno. Quando, in casi come questo, un cervello antico muore, o è distrutto o comunque rimosso dalla pozza, l’intera comunità illithid entra in crisi e dunque nessuno presta molta attenzione ai girini. Sebbene non vengano più attaccati dal cervello antico, essi non sono nemmeno nutriti o sottoposti alla cerebromorfosi. Affamati, i girini più anziani iniziano a divorare quelli più giovani, ed in seguito si scatena un’orgia tra i rimanenti. Talvolta può capitare che un girino — uno solo — sopravviva al massacro e, come accade per certe specie di anfibi, rimanga per sempre allo stato di girino (un fenomeno conosciuto col nome di neotenia).
Sviluppo
L'energia psichica che il sopravvissuto assorbe dagli altri girini (e possibilmente anche dal corpo putrescente del cervello antico) gli permette di crescere più di quanto sia possibile ad un normale girino: fino alle dimensioni di un piccolo cane. In questa prima fase di crescita, il girino sopravvive nutrendosi di insetti, dai quali estrae il cervello — pur sempre nutriente benchè provenga da un organismo non senziente.
Successivamente, la fame lo spinge a un atto disperato: trascinarsi fuori dalla pozza di brina nel grande mondo sotterraneo alla ricerca di cibo. Una volta fuori dalla pozza, la creatura sopravvive aggredendo topi e parassiti, una dieta che gli permette di crescere ancora. Con il tempo, il girino diventa sempre più pericoloso ed attacca prede sempre più grandi.
Alla fine, questo abominio catturerà e divorerà una creatura senziente, che sia un duergar, un drow o uno sfortunato umano lontano da casa. In genere, ciò avviene circa 100 anni dopo l'inizio dello sviluppo. Consumare questo primo cervello pensante attiverò nel girino la stessa reazione che sarebbe avvenuta se fosse stato normalmente impiantato. Diventa autocosciente e i suoi latenti poteri psionici si risvegliano; acquisisce anche una certa dose di intelligenza, e tutto ciò assicura la continua crescita della creatura. Questo evento consacra il girino come neothelid, un verme di dimensioni draconiche e di incredibile ferocia. Senz'addestramento, selvaggio, feroce e brillante, non conosce altro che la squallida esistenza da predatore che ha condotto fino a quel momento.
Capacità e consuetudini
I neothelid vagano per passaggi sotterranei alla ricerca di atri cervelli con cui saziare la loro fame costante, diventando sempre più grandi e pericolosi. Nei più profondi sotterranei sono stati avvistati esemplari di dimensioni spropositate.
Oltre a possedere i soliti poteri psionici di un illithid, queste creature possono spruzzare tramite i condotti dei loro tentacoli lo stesso enzima che dissolve i tessuti prodotto normalmente dagli illithid. Questo soffio acido riduce le vittime a pozze di melma e lascia incolume solo il cervello pulsante.
I neothelid ignorano il loro legame con gli illithid ed è quindi probabile che li attacchino come farebbero con ogni altra creatura.
Schede e Punteggi di Gioco
(IMPORTANTE! POLICY: Gran parte del testo è liberamente tratto e in parte adattato dalle fonti citate e comunque dalle pubblicazioni Dungeons & Dragons della TSR e della Wizards of the Coast, nonchè dalle traduzioni ufficiali della 25 Edition, oltre ad altre fonti come le pubblicazioni della PAIZO Publishing per Pathfinder, che mantengono i diritti, intellettuali e non, sull'ambientazione e i suoi elementi. Allo stesso modo tutte le immagini sono coperte da copyright e vengono presentate senza alcuno scopo di lucro, corredate di autore e proprietario, e pertanto non sono riproducibili o utilizzabili in nessun ambito commerciale.)