Descrizione
I nani sono alti solo tra 1,20 e 1,35 metri, in compenso sono così robusti e compatti da pesare in media quasi quanto gli umani. I maschi sono leggermente più alti e notevolmente più pesanti delle femmine. La pelle dei nani è generalmente tendente al marrone rossiccio, più o meno chiaro, ma in genere di tonalità più intensa rispetto a quella degli umani. I capelli spesso tendono al castano, al fulvo o al nero (raramente si vedono chiome bionde), di solito tenuti lunghi e intrecciati, così come la barba, orgoglio della razza da parte di tutti i suoi componenti (non solo di quelli di genere maschile: anche le nane, molto simili ai loro compagni, presentano la barba). Vivono solitamente fino circa a 400 anni.
I duergar, o nani grigi, hanno invece la pelle grigiastra e capigliatura nera o grigia, e occhi glauchi o neri, ma condividono la stazza tipica dei nani classici.
Esistono anche altre sottorazze naniche, come i degeneri e crudeli derro, con i grandi occhi privi di pupilla e l'aspetto malaticcio, o anche i nani del gelo, discendenti dei duergar trascinati nello strato abissale delle Distese Ferrose, schiavi dei giganti del gelo di Kostchtchie.
Carattere
La maggior parte delle stirpi naniche condivide l'austerità: sono taciturni, laboriosi e coraggiosi, ma raramente spiritosi. Amano la birra, anche a forte gradazione alcolica, idromele e liquori in genere. Quello che però adorano universalmente sono i metalli preziosi, oro e gemme in generale, di cui sono abili lavoratori e esperti stimatori. La loro fama di avidità è diffusa in tutti i piani, quasi quanto quella di abilità nell'artigianato.
Amano la montagna, specialmente il sottosuolo, detestano il mare e in generale si trovano a disagio in spazi troppo aperti. Tradizionalmente non hanno simpatia per gli elfi, mentre odiano profondamente tutti i tipi di giganti e pelleverde, orchi in testa.
I nani primevi condividono anche la diffidenza per ogni genere di magia diversa da quella clericale, dovuta anche ad una certa resistenza innata che hanno per essa - non è affidabile, come invece lo è una lama d'acciaio temprato.
La sottorazza di nani chiamata duergar è invece nota per le sue tendenze più amichevoli nei confronti della magia, ma anche per la sua esasperata scostanza nei confronti di tutte le altre razze, specialmente per gli stessi nani con cui ha un'accesa rivalità.
Società
Solitamente i nani si raggruppano in clan, o tribù, dalle rigide tradizioni imperniate su concetti di onore, lealtà e sacrificio, al servizio di un capoclan locale, a sua volta sottoposto a un Re. Il valore come strateghi e combattenti è spesso uno dei metri di giudizio per l'avanzamento sociale, essendo il loro territorio conteso da diversi nemici naturali (orchi, goblinoidi, elfi scuri), ma danno anche molta importanza all'abilità lavorativa di artigiani, minatori e fabbri.
La robustezza tipica dei nani gli permette di vivere in luoghi inospitali per altre razze, e questo ha influenzato in un certo modo la loro esposizione ad altre culture, rendendo le loro comunità un po' chiuse. Raramente non-nani si stabiliscono presso una società nanica: il loro conservatorismo è un muro difficile da abbattere, anche se è possibile trovare pacifiche collaborazioni per lo più con gnomi, halfling o altre razze legate come loro alla terra.
Il nome è spesso un fattore molto importante per un nano, portato orgogliosamente così come l'appartenenza al suo clan - la perdita del proprio nome nanico è simbolo di esilio e disonore; nessun nano tollererebbe un nome "umano", e anche nomignoli tra di loro non sono mai usati, mentre sono molto diffusi titoli relativi ad imprese compiute durante la loro vita.
Nomi
Nomi maschili: Alrik, Balin, Barendd, Brottor, Dunkan, Durgrim, Drokkim, Eberk, Einkil, Fondrim, Gotrek, Kadrin, Lokri, Olbeck, Rurik, Thorek, Togar, Thorin, Ulfgar, Ungrim, e Veit.
Nomi femminili: Artin, Audhild, Dagnal, Diesa, Gunnloda, Gudrun, Hlin, Ilde, Liftrasa, Sannl e Torgga.
Nomi di clan: Balderk, Dankil, Durgis, Gorunn, Grimbul, Holderhek, Loderr, Lutgehr, Rumnaheim, Strakeln, Torunn e Ungart, oppure nomi parlanti, come Barbadiferro, Fortebraccio, Chiomarossa, Portarancore, Frangitempeste, o patronimici come Damminson, Gurnisson, Snarrisson.
Allineamento
Nonostante il carattere spesso burbero e portato al pragmatismo, solitamente i nani primevi tendono ad un comportamento benevolo e attento al rispetto per leggi e tradizioni (specialmente le loro). I nani planari possono provenire invece da culture molto diverse, come ad esempio i nani ysgardiani, più capricciosi, gelosi del loro artigianato magico e più in generale tendenti alla neutralità.
I duergar non di rado assumono un'atteggiamento di superiorità ed invidia nei confronti delle altre razze, che li fa sovente allontanare dalle strade del bene, propendendo più verso la neutralità e perfino al male.
Gallery
Schede e Punteggi
Vedi anche:
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