(Legale, Neutrale)
Introduzione: Benvenuti sui Piani della Legge
È il piano della legge suprema.
È Il luogo dove nascono i piani premeditati.
È lingranaggio che fa funzionare il multiverso.1
Il piano della legge supema è costituito da un numero infinito di ruote, ingranaggi e meccanismi, alcuni grandi come interi continenti, che ruotano costantemente in perfetta sincronia. Nulla è fuori posto o casuale in questo piano. Le creature più comuni sono gli Inevitabili e gli incomprensibili esseri geometrici chiamati Modron, dediti al servizio del loro dio Primus.
Descrizione
Mechanus è un luogo dove l'ordine perfettamente regolato regna supremo. È composto in pari musura da luci e oscurità, e da uguali proporzioni di calore e di freddo. È prevedibile come il lento gocciolare di un orologio ad acqua ed evidente come un albero in mezzo ad un campo. Su Mechanus tutta la legge viene espressa in un unico reame infinito di ingranaggi rotanti, tutti collegati fra loro, tutti che si muovono in proporzione alla loro misura. Gli ingranaggi sembrano impegnati in un calcolo talmente complesso che nessuna divinità conosce il suo scopo, tranne che, in qualche modo, è un'espressione della Legge.
A prima vista, Mechanus sembra solo ciò che si vede, per quanto questo criterio possa valere su un Piano Esterno. Tuttavia, la sua superficie nasconde alcune sottigliezze. È possibile trovare ogni tipo di legge nel Nirvana Meccanico di Mechanus, dalle semplici citazioni alle regole regole contorte di galateo dei diavoli. Ma per la maggior parte, Mechanus non contiene alcuna passione, illusione e dolore. Quando tutto ciò che è cosciente viene completamente integrato nel tutto, nasce la perfezione.
Tratti di Mechanus
Mechanus è dotato dei seguenti tratti.
- Gravità normale: La forza di gravità è la stessa del Piano Materiale, ma la direzione è orientata in base all'angolazione di ogni ingranaggio rotante. Camminare da un ingranaggio all'altro può essere sconcertante per i più inesperti… e pericoloso se un viaggiatore cade tra le ruote dentate.
- Tempo normale.
- Dimensioni infinite: Ogni ingranaggio è finito, anche se persino quelli più piccoli sono grandi quanto un'isola. Il vuoto in cui sono sospesi gli ingranaggi è invece infinito.
- Plasmabile divino: Le divinità minori sono in grado di alterare Mechanus con un pensiero; le creature comuni devono ricorrere a incantesimi o a sforzi fisici per farlo.
- Nessun tratto elementale o di energia.
- Allineamento legale forte: I personaggi non legali su Mechanus subiscono una penalità di -2 a tutte le prove basate sul Carisma, la Saggezza e l'Intelligenza
- Magia normale: alcune fonti, tuttavia, riportano che a Mechanus, le magie della scuola di Illusione risultano ostacolate.
Movimento e combattimento su Mechanus
Il movimento nel Nirvana Meccanico di Mechanus è simile al movimento sul Piano Materiale. Camminare da un ingranaggio all'altro sembra sconcertante ai meno esperti, e richiede una prova di Equilibrio (CD 10). La prova è relativamente facile, ma se viene fallita di 5 o più, il personaggio cade tra gli ingranaggi, che infliggono 20d6 danni a ogni round. È necessaria una prova di Scalare (CD 20) per emergere dai denti delle ruote. I viaggiatori possono spostarsi da un ingranaggio all'altro volando o teletrasportandosi attraverso il vuoto, naturalmente.
Portali e collegamenti planari
I portali indipendenti che si aprono su altri piani di solito sono al centro di ogni ingranaggio. Alcuni portali conducono verso altri Piani Esterni, Piani Interni o perfino verso il Piano Astrale o il Piano Etereo. Alcuni portali conducono anche verso altre facce degli ingranaggi.
I portali su Mechanus hanno l'aspetto di piccoli cerchi dentati illuminati di verde che girano lentamente Un portale verde appare puntualmente ogni volta che l'ingranaggio sul quale risiede completa un giro, anche se alcuni portali appaiono in base all'interazione di più ingranaggi (di quali si tratti non è sempre di immediata comprensione).
Una volta comparso, un portale di solito rimane aperto per almeno 1 ora, ma a volte anche per 24 ore.
Abitanti di Mechanus
Gli abitanti di Mechanus vivono sopra gli ingranaggi che girano nel vuoto. Le facce degli ingranaggi di solito sono prive di vegetazione e di forme di vita selvagge, anche se alcuni colonizzatori provenienti da altri piani, tra cui il Piano Materiale, i Nove Inferi e Celestia, trasformano alcune facce in elaborati labirinti di siepi, parchi o riserve naturali.
Inevitabili
Le creature più diffuse su Mechanus non sono nemmeno esseri viventi bensì costrutti. Vengono chiamati con il nome collettivo di inevitabili ed esistono per far rispettare le leggi naturali del multiverso. I tre tipi di inevitabili più conosciuti sono i kolyarut (cacciatori di fuggitivi), i marut (nemici di coloro che tentano di ingannare la morte), e gli zelekhut (che hanno il compito di far rispettare i contratti). Ve ne sono, tuttavia, anche di altri tipi. Ogni tipo di inevitabile insegue senza tregua e punisce colui che ha commesso le relative trasgressioni.
Formian
Alcuni formian colonizzatori hanno fondato degli alveari su tutto Mechanus. Questi centauri simili a formiche cercano di colonizzare tutto ciò che vedono e di incorporare tutte le creature viventi nei loro alveari come operai, al servizio della legge delle oro regine.
Modron
Su Mechanus vivono anche delle creature fatte di ingranaggi. Queste creature aliene, chiamate modron, sembrano e si comportano come dei costrutti, ma respirano e si nutrono come gli esterni che in realtà sono.
Divinità
Il Piano della Legge Suprema è ed è stato la patria di molte divinità.
Qui risiedono attualmente gli déi vedici Rudra, Yama e Varuna, il potere babilonese Anu e la divinità suprema di tutto il pantheon cinese, Shang-ti. Vi sono poi Pholtus, Helm, Hoar, Horus-Re, il dio miconide Psilofyr e quello giapponese Nai No Kami. Naturalmente, qui vive anche Primus, l'Uno e il Primo, patrono della razza modron.
Un tempo risiedevano qui anche gli déi sumeri Enki e Utu. Dopo che il primo venne assassinato, tuttavia, Utu fuggì da Mechanus ed ora risiede ad Arborea. Anche alcune divinità faerûniane avevano un regno qui: si tratta del dio del sole Amaunator e delle due potenze chiamate Mystra. La prima Mystra, tuttavia, fu uccisa da Helm. La sua erede, Mezzanotte, mantenne per qualche tempo qui il regno di colei che l'aveva preceduta prima di trasferirsi su Elysium.
Supplicanti
Altre creature
Esistono anche molte altre creature che vivono su Mechanus. Alcune — come i modron — cercano di avere a che fare il meno possibile con le altre razze mentre altre sono maggiormente interessate ai raminghi dei piani e alle altre forme di vita del multiverso.
Alcune di esse sono puri costrutti, altre mischiano parti meccaniche e biologiche, altre ancora sono esseri di pura informazione rigidamente codificata. Alla prima categoria appartengono i laboriosi utensili senzienti e gli ingranoidi. Alla seconda possono essere ascritti gli stirpeplanare mechanatrix, oltre ai già citati modron. La terza categoria, infine, comprende i moigno e gli assiomiti.
Vi sono, poi, i parai, gli stirpeplanari zenythri, i draghi assiali, i destrieri meccanici (clockwork steeds), gli scarafaggi meccanici (clockroaches) e i riparatori meccanici (clockwork menders).
Relazioni fra le principali razze di Mechanus
I modron condividono molti degli aspetti più evidenti con gli inevitabili ma, a differenza di questi, non si preoccupano di mantenere in ordine le società altrui, né di punire le creature che infrangono la legge. I formian devono ancora mettere alla prova la forza dei modron, anche se il conflitto sembra sempre più inevitabile, man mano che i formian continuano ad espandersi.
Caratteristiche e struttura del piano
Mechanus è un unico piano infinito privo di strati interni. Il vuoto viene riempito da gigantesche ruote dentate, simili agli ingranaggi interni di un orologio scolpito e decorato. Le ruote, chiamate anche semplicemente ingranaggi, sono composte di terra, pietra e metallo, come se una divinità le avesse plasmate dalla crosta del Piano Materiale.
Molti degli ingranaggi sono ampi anche milleseicento chilometri, e ruotano così lentamente che il movimento è praticamemente impercettibile. Tuttavia girano eccome, come dimostrano gli ingranaggi molto più piccoli, delle dimensioni di un'isola, ad essi collegati.
Gli ingranaggi più piccoli girano a velocità quasi stordenti, ma gli abitanti sulle loro facce non subiscono gli effetti di alcuna forza centrifuga. La gravità direzionale soggettiva fa sì che gli abitanti non vengano scaraventati oltre il bordo di un ingranaggio, a meno che non si trovino a meno di 3 metri dal bordo.
La visibilità è normale su Mechanus. Il piano è illuminato da una luce bianca che avvolge tutto, generata dal vuoto stesso, che illumina tutto per 12 ore. Il piano rimane invece immerso nell'oscurità per le 12 ore seguenti. Anche l'udito è normale, sebbene a volte il basso brontolio degli ingranaggi che ruotano sia percepibile da chi si trova sul bordo di una ruota.
Luoghi notevoli
Se il vuoto di Mechanus è infinito, allora anche gli ingranaggi devono essere infiniti. I dischi che compongono il piano sono tutti collegati tra loro, quindi non esiste alcun posto che un viaggiatore non possa raggiungere se è determinato e in grado di vivere abbastanza a lungo.
Nonostante la sua conformità legale, Mechanus presenta numerosi luoghi interessanti.
Sedi delle potenze
Regulus
Regulus è il reame dei modron, governato da Primus, l'Uno e il Primo. Esso è composto da sessantaquattro ingranaggi, e questo numero non varia mai. I modron sembrano essersi ottimamente adattati a questo luogo.
Palazzo di Giada
Il Palazzo di Giada è la sede della potenza suprema del pantheon cinese, Shang-Ti. Esso sorge a parecchia distanza da Regulus, in modo che nessun modron minore possa interferire con gli affari del pantheon. Le strade sono allineate con parchi accuratamente ordinati, biblioteche di conoscenza perduta e meraviglie architettoniche, ognuna delle quali punta verso il palazzo dell’Imperatore – il centro della Burocrazia Celeste. Una volta li, pare, un mortale si trova letteralmente a compilare un modulo per ogni cosa.
Focus di Energia
Il Focus di Energia è la sede del dio Rudra. Si tratta di una guglia di cristallo che si innalza dal cuore di uno dei più piccoli ingranaggi di Mechanus (l’ingranaggio in se è diviso da un abisso pieno di marut, i tramiti d’ossidiana di Rudra). La guglia si è andata scurendo nel corso delle ere poiché è lentamente avvelenata dalle malattie di Rudra. Si dice che un tempo l’interno della torre fosse un posto di energia lenitiva e scintillante, ma ora sia avvolto da una fioca illuminazione orrida e decadante. Il Focus non è destinato a restare ancora a lungo a Mechanus.
Yamasdena
Yamasdena è il reame del dio vedico Yama, situato non molto distante dall’ingranaggio che ospita il Focus di Rudra. Esso è circondato da un fiume di sangue chiamato Vaitarani. Un supplicante che desideri raggiungere il reame di Yama deve guadare il fiume; durante l’attraversata si macchia di tanto sangue quanto è il debito karmico che ha accumulato in vita. Questo segno aiuta Yama a determinare dove lo spirito dovrà andare.
Occhio Vigile (Vigilant Eye)
Si tratta del reame del dio vedico Varuna. Qui egli mantiene il suo sguardo sempre vigile su tutte le sfere di Cristallo ed i Piani dove il pantheon sia presente. Nei momenti di necessità, Varuna agisce come un mediatore, un saggio e a volte come un giudice per gli altri Poteri e le loro dispute. Le sue responsabilità consistono nell'assicurarsi che l'Ordine venga mantenuto nel multiverso pe quanto riguarda il Pantheon Indiano.
Sentiero della Legge (Path of Law)
Si tratta del reame del dio Pholtus.
Everwatch
Si tratta del reame del dio Helm.
Mycelia
Si tratta del reame del dio miconide Psilofyr.
Terra Tremolante (Shaking Land)
Si tratta del reame del dio giapponese Nai No Kami.
Corte del Fato (Doomcourt)
Si tratta del reame di Hoar, il Portatore del Fato.
Regno di Horus-Re
Benché Horus risieda con gli altri poteri egizi ad Heliopolis, su Arcadia, molti Governieri e vegliardi sostengono che egli abbia (o abbia avuto) un regno anche a Mechanus, situato su un ingranaggio relativamente piccolo.
Altri luoghi
Ingranaggi degli alveari formian
I formian costruiscono favolose città-alveare su entrambe le facce degli ingranaggi che colonizzano. Ogni ingranaggio-alveare colonizzato ospita migliaia di operai, guerrieri, supervisori e almeno varie dozzine di capitani. Tuttavia ogni ingranaggio è dominato da una sola regina, i cui ordini sono legge assoluta su tutto l'ingranaggio alveare.
Altre regine comandano altri ingranaggi. Di solito due regine collaborano tra loro, a meno che non desiderino entrambe colonizzare lo stesso ingranaggio, nel qual caso la legge dei formian esige che si scenda in guerra. Se una regina decide di colonizzare un ingranaggio inviando una preziosa regina larva scortata da un contingente di guardie, dissuaderla è impossibile, anche se l'ingranaggio in questione è abitato da altre creature. Dopotutto, a cosa servono i guerrieri se non a preparare un ingranaggio per la colonizzazione formian? Fortunatamente, la nascita di una nuova regina fra le molte uova deposte avviene solo ogni cento o ogni mille anni. Altrimenti, i formian occuperebbero una parte d Mechanus assai più vasta rispetto a quella che già occupano.
Il Centro
Quei viaggiatori che si spostano attraverso il vuoto di Mechanus nella direzione dalla quale provengono i formian scoprono che gli ingranaggi colonizzati dai formian si fanno sempre più frequenti, mentre gli ingranaggi non colonizzati si fanno sempre più rari, finché non scompaiono: milioni di ingranaggi, e forse anche più, brulicano tutti di formian.
Nel cuore del reame dei formian, circondato in ogni direzione da ingranaggi colonizzati, sorge l'ingranaggio centrale dove risiede la Grande Regina Madre. I capitani formian credono che l'ingranaggio della Grande Regina Madre, che vanta un diametro di almeno quattromilaottocento chilometri, sia l'ingranaggio centrale di tutto Mechanus, quello che impartisce il movimento a tutti gli altri ingranaggi del piano.
Che questo sia vero o che si tratti di una credenza errata, la maestostà della città-alveare a due facce che ricopre tutta la superficie dell'ingranaggio è di uno splendore divino. La Grande Regina Madre dichiara di possedere il potere di una divinità intermedia, anche se è difficile constatare di fatto la sua affermazione. Trentatre regine formian Mastodontiche di massimo avanzamento si prendono cura della Regina Madre in ogni momento, ma perfino la loro scorta appare piccola di fronte alla mole della Grande Regina Madre.
Neumannus
Gli inevitabili sono progettati, costruiti e programmati per far rispettare le varie leggi. Chi abbia creato il primo inevitabile è in definitiva un mistero; gli inevitabili stessi affermano di non sapere nulla riguardo alle proprie origini.
Anche se questa conclusione può apparire sconfortante, vari rossi e vegliardi si sono mobilitati per cercare di fare luce su questo mistero. Fonti recenti affermano che essi furono riginariamente inventati e forgiati nei Piani Esterni dagli assiomiti; le prime leggende, invece — diffuse soprattutto sul Primario — parlavano solo dei Marut, e li dipingevano come implacabili servitori divini, originariamente creati dalla divinità Rudra.
Quale che sia il modo in cui sono stati creati, comunque, questi costrutti hanno appreso in fretta come riprodursi.
Neumannus è una "fabbrica" di inevitabili costruiti su un piccolo ingranaggio. È un luogo privo di qualsiasi forma di vita regolare, anche se è popolato da migliaia di inevitabili in ogni istante. Lunghe ciminiere si innalzano da entrambi i lati dell'ingranaggio, vomitando colonne di fumo nero provenienti dai fuochi delle fornaci e dalle forge della fabbrica.
All'interno, lunghe schiere di camere contengono stampi di cristallo di tutte le forme. Il metallo fuso viene fatto colare, viene plasmato e viene temprato all'interno di questi stampi da alcuni costrutti speciali. I pezzi finiti vengono montati e animati attraverso l'immersione in un liquido arcano dalla consistenza oleosa. Dopo un breve periodo di collaudo, l'inevitabile appena costruito viene inviato nella Grande Ruota per portare a termine il suo primo incarico.
Gli incarichi vengono impressi magicamente sul costrutto attraverso una serie di rune scintillanti tracciate dal Perno degli Anziani (ogni fabbrica possiede un perno personale). Gli anziani sono alcune centiaia di costrutti speciali che passano il loro tempo a osservare il cosmo in cerca di leggi infrante che reclamano un'ammenda. A volte gli inevitabili si mettono al servizio di altre potenti autorità della legge dei Piani Esterni, ed eseguono i loro ordini per un breve periodo.
Delon-Estin Oti
Questa città, perfettamente simmetrica, è situata su un ingranaggio molto grande, ma ne occupa solo una piccola parte. Delon-Estin Oti è circondata da un giro di mura esterne a venti facce, dove su ognuna si apre una porta. I contadini coltivano frutta, verdura e allevano animali subito all'interno delle porte. Vista dall'alto, la città sembra una gigantesca ragnatela, composta da strade concentriche che si diramano dal centro, un vasto spiazzo aperto ricoperto d'erba e delimitato da un cerchio d'alberi.
La città è un'oasi di pace e tranquillità, un luogo dove tutto è talmente ordinato e abitudinario che i cittadini sono in grado di anticipare il flusso del tempo e la piega delle conversazioni, interrompendo quei visitatori che non sanno cosa li aspetta in futuro.
Coloro che cercano l'uguaglianza perfetta e la libertà dalle passioni più basse (o più alte) vivono quaggiù La popolazione è un assortimento di ogni razza esistente nella Grande Ruota, ma vivono tutti in uguaglianza, e non esiste nessun sovrano. Molti supplicanti vivono all'interno o nei pressi di Delon-Estin Oti, felici di lavorare nelle distese agricole.
La città è famosa per essere il luogo di nascita dei migliori veggenti e per attirare i migliori chiromanti, quindi viene spesso visitata da coloro che sperano di scoprire qualcosa sul proprio futuro.
Fortezza dell'Illuminazione Disciplinata
Questa struttura sorge su un ingranaggio proprio, e le sue guglie e le sue torri si levano alte nel vuoto di Mechanus. La fortezza ha un diametro di 3,2 km, e alcune delle sue guglie sono alte anche il doppio. Alcuni inevitabili con l'incarico di far rispettare la legge "vietato entrare" pattugliano i parapetti, tenendo gli occhi aperti per eventuali infiltrati immondi o colonizzatori formian.
La fortezza è stata eretta su questo piano dalla Fratellanza dell'Ordine allo scopo di perseguire lo scopo supremo dei membri della fazione, ossia catalogare ogni legge del cosmo ottenendo così il potere degli déi.
Un'orda di impiegati, funzionari, aiuti legali, traduttori, matematici, filosofi e burocrati servono nella Fortezza dell'Illuminazione Disciplinata. La maggior parte di essi fa parte della Fratellanza dell'Ordine, anche se a volte ai visitatori viene concesso di entrare per poter studiare nelle rinomate biblioteche della fortezza. Le biblioteche occupano varie centinaia di sale e dispongono di volumi provenienti da tutta la Grande Ruota.
Note
Nel mondo primevo di Golarion questo piano è chiamato Asse (Axis). Si parla, inoltre , di una città planare fortemente allineata alla Legge, chiamata Utopia.
Per la verità, non si comprende pienamente se i golariani, parlando di Utopia, si riferiscano a Mechanus, ad Arcadia, a una parte di essi o ad altro: come Mechanus, Utopia risulta fortemente allineata alla Legge e popolata da Inevitabili. I golariani, tuttavia, non fanno menzione dei Modron e parlano invece degli Assiomiti. Secondo le loro descrizioni, inoltre, il piano di Utopia presenta dimensioni finite, come un semipiano.
Gli abitanti del Golarion descrivono Utopia come un bastione d'ordine contro il caos del Limbo e le innumerevoli orde demoniache dell'Abisso. Grande città di perfezione eterna, Utopia presenta strade ed edifici che sono paragoni di architettura ed estetica; tutto è ordinato e nulla accade per caso. Nessuna razza governa Utopia, ma gli Assiomiti e gli Inevitabili stabiliscono qui la propria casa, cercando costantemente di espandere la loro città perfetta.
Origini creative
Il nome originale di Mechanus (Nirvana) faceva riferimento al concetto buddhista di Nirvana, che potrebbe (semplicisticamente) essere descritto come un equilibrio perfettamente ordinato tra gli estremi. Da quando ne sono stati esposti i dettagli nella prima edizione del Manuale dei Piani (1987), tuttavia, le caratteristiche di questo piano si sono in parte allontanate da questo concetto (il riferimento al quale continua comunque nella denominazione attuale del Piano). È stato ribattezzato Mechanus nell'impostazione della campagna di Planescape (1994).
Storia della pubblicazione
Il piano conosciuto come Nirvana è stato menzionato per la prima volta per nome nell'articolo Planes: The Concepts of Spatial, Temporal and Physical Relationships in D&D (I piani: I Concetti di Relazioni Spaziali, Temporali e Fisiche in D & D), nel numero 8 della rivista Dragon, del luglio 1977. Nell'articolo, Gary Gygax descrive il piano come il piano della legge suprema. Il piano è stato menzionato di nuovo in un'appendice sui piani di esistenza noti nell'originale (1^ edizione) AD & D Players Handbook, pubblicato nel giugno del 1978, dove è stato descritto come Nirvana di legalità assoluta (neutrale).
Schemi di Mechanus
GALLERY
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