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Il Grande Grande Anello
Magnum Opus: Ora c'è un nome che suscita paura nel cuore dei tagliacci i cui arcani sarebbero altrimenti rimasti nascosti. Magnum è la curatrice del Musée Arcane di Sigil, una piccola organizzazione dedicata a svelare la sordida storia del Multiverso. Suona come un lavoro duro? Meglio credere che lo sia, dritto!
Ad ogni modo, la mappa di Magnum del Modo in cui Sono i Piani ha molto in comune con quella di Na'Tak Karari: le caratteristiche sono le stesse, sono solo in un ordine diverso. Vedi, Magnum non sostiene la tradizionale teoria che oppone i Piani Interni a quelli Esterni: Per lei sono tutti solo nomi, convenienti soltanto per le persone che li usano, piuttosto che per coloro che vogliono spiegarli.
Anziché concepire i Piani come un pilastro, ella sostiene che in realtà essi formino un anello. Ricordi l'Unità degli Anelli, tagliaccio? Vi sono il Grande Anello dei Piani Esterni, l'Anello dei Piani Interni e quello che alcuni qualificano come l'Anello di Sfere di Cristallo del Primario. Beh, qui è lo stesso; esiste un'unica differenza rispetto a quelli: in questo caso vi sono anche tre anelli all'interno di uno.
Neppure la Regola dei Tre si ferma qui. Non solo ci sono tre gruppi di Piani di Sostanza, (Elementali, Materiale e Filosofici), ma ci sono tre Piani Intermedi, (Etereo, Astrale e Ordiale) che non solo separano i Piani di Sostanza, ma permettono a un viaggiatore planare di transitare dall'uno all'altro. Al centro, Sigil tocca tutti i Piani e nessuno di essi contemporaneamente.
"Che cos'è questo?" ti sento gridare, "Il Piano Ordiale? Di che fandonia sta blaterando adesso questo piazzista sballato?" Be', miei tagliacci indagatori, lasciate che vi racconti che cosa Magnum Opus abbia da dire su questo Piano Ordiale…

Vi siete mai chiesti come possano esistere poteri e supplicanti nei Piani Interni? Se, come tutti credono, l'energia delle potenze deriva dalle fedi del Primo Piano Materiale e filtra nel Piano Esterno maggiormente affine ad esse, da dove traggono la loro energia i poteri dei Piani Interni? Beh, potrebbero farlo attraverso i condotti che attraversano l'Astrale, il Primario (evitando lo spiacevole flogisto, naturalmente) e l'Etereo. Faccio notare, però, che si tratta di tre infiniti interi: In uno di quei Piani, i loro condotti sono vulnerabili agli attacchi dei parassiti o a forze naturali.
In che modo si potrebbe avere una scorciatoia conveniente? Tramite un Piano che colleghi gli Esterni e gli Interni. State dicendo che non ne avete mai sentito parlare, non è vero? Be', quale migliore difesa per questo posto del segreto eterno? Se non si sa neppure che c'è, non è probabile che si vada lì e si metta sottosopra ogni cosa. Pensateci: nessuno sapeva dell'Astrale fino a che non è stato scoperto un giorno — o almeno così dice la cantata.
Dove vivono veramente quelle potenze con un reame sconosciuto? Non è sicuramente tutto nascosto sui Piani da qualche parte? Qualcuno potrebbe individuare uno dei loro supplicanti o finire casualmente nel loro reame, prima o poi. Non potrebbero essere tutti nascosti in un luogo sconosciuto come il Piano Ordiale?
E' vero che i Piani Esterni sono formati dalla fede ma essi mostrano una straordinaria somiglianza con i Piani Interni a volte. I Piani Esterni hanno elementi, proprio come il resto dei Piani, e qualcosa deve averli messi lì. Perché trascinarli attraverso tre Piani quando potrebbero essere tirati attraverso l'Ordiale?
Infine, l'argomentazione forse più convincente: la Regola dei Tre. Tre Piani di Sostanza, tre dimensioni dello spazio, tre concetti morali e tre etici, tre parti del Primario (pianeta, spazio indomato, flogisto) e solo due Piani Intermedi? Ciò non quadra nel mio libro, babbo. Ce ne deve essere un terzo. Ma, ahimè, non posso dimostrare una parola.
Magnum Opus crede che l'unico motivo per cui nessuno ha ancora trovato il Piano Ordiale sia che nessuno sta cercando nel posto giusto. Ella, però, punta a trovare quel luogo. Se i poteri cercheranno di fermarla, allora ella saprà che deve essere consapevole di qualcosa di grosso…
Copyright 1998 by Jon Winter
Traduzione 2014 by Cromatico
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Influenza e citazioni della Teoria del Piano Ordiale
Per quanto controverse, le idee di Magnum Opus sul Piano Ordiale hanno avuto una certa risonanza fra dritti e vegliardi.
BlackDaggr - La geometria planare ed il Piano Ordiale
Una delle prove più significative di tale influenza è indubbiamente costituita dalle teorie del callido BlackDaggr: questo tagliaccio, infatti, ha tentato di unificare la teoria del Piano Ordiale con le tesi di Synjyn l'Esiliato, da lui ampiamente commentate e riviste. [2].
Burbank Ralopolis - Oltre i Piani
Un'altra menzione molto importante in proposito è quella dei raminghi dei piani Corsica e Burbank Ralopolis: questi due callidi (e un po' sballati) tagliacci hanno tentato di raggiungere fisicamente il Piano Ordiale durante una delle loro ardite esplorazioni oltre i confini dei Piani noti. Potrebbero esserci riusciti ma purtroppo Corsica — colei che ha tentato il viaggio — non ricorda nulla di ciò che ha visto. [3]
Il Saggio di Ogni Cosa - Il Mutevole Etereo
Il misterioso Saggio di Ogni Cosa ha menzionato il Piano Ordiale nel suo trattato sul Piano Etereo mentre tentava di stabilire la collocazione cosmologica del Mondo degli Spiriti; nel corso di una puntuale rassegna, egli ha escluso che l'Ordiale ed il Mondo degli Spiriti possano identificarsi. [4] Di seguito è riportato il passo in questione:
Ma dove sono questi mondi degli spiriti? […] L'Astrale è troppo sterile. La natura dei Piani Interni è ben accertata, e non corrisponde al mondo degli spiriti. Potrebbe trattarsi del teorico Piano Ordiale, ma esso presenta una distanza anche maggiore da coprire in prospettiva planare. […]
Copyright 1999 by Kelly Pedersen
Traduzione 2016 by Cromatico
Elderbrain e altri - Il Reame Remoto come Piano di Transizione
Il vegliardo Elderbrain, dedicandosi allo spinoso problema della collocazione cosmologica dell'alieno Reame Remoto, è giunto ad identificarlo per ipotesi con il Piano Ordiale. Intrigati da questa teoria, altri raminghi dei Piani hanno discusso con lui di una tale possibilità. [5] Di seguito è riportata la parte relativa a questo argomento di un loro dialogo:
Elderbrain: Il Reame Remoto viene a volte descritto come "Esterno" — il che suggerisce che la cosmologia della Grande Ruota sia contenuta al suo interno. Portando quell'idea un passo più in là, cosa accadrebbe se il Reame Remoto contenesse cosmologie alternative multiple che "fluttuano" in esso, ciascuna nella sua propria sfera, in maniera simile ai sistemi stellari del Piano Materiale, ognuno chiuso nella sua Sfera di Cristallo mentre ondeggia nel Flogisto? Coloro che visitassero il Reame Remoto potrebbero accedere a realtà completamente diverse. O forse queste altre tangenti potrebbero essere raggiunte da rari portali di Sigil, così da evitare potenziali pericoli. Il Reame Remoto potrebbe essere il terzo Piano di Transizione a lungo cercato — l'Ordiale, che fiancheggia l'Etereo e l'Astrale…
Jem: Sì, potrei immaginare il Reame Remoto che offre trasporto fra Ruote alternative. Ma, Signore, non penso che potresti mai pagare abbastanza Tarsheeva Longreach da convincerla a fare questo viaggio…
Smile: È un'idea interessante. Sono d'accordo con Jem su questo, anche se… si tratterebbe di un eccellente Piano di Transizione se tu fossi felice di lasciarti alle spalle la tua sanità mentale. Inoltre, ho sentito che ai nativi piace fare "miglioramenti" ai viaggiatori…
[…]
Elderbrain: Ricorda, Smile, che il Reame Remoto sembra essere un reame di follia soltanto ai non-nativi! Per i nativi, senza dubbio, il posto ha senso… anche se essi non potrebbero spiegare in che modo ad un non-nativo. Certo, questo non significa che quel reame sia necessariamente sicuro o amichevole con i nativi, non più di quanto l'Abisso lo sia per i tanar'ri. Alcuni nativi potrebbero aver viaggiato fino al Primario o ad altri Piani perché quei luoghi erano meno ostili, o avevano prede più facili e numerose!
[…]
Copyright 2015 by Elderbrain, Jem, Smile, Ash Nocktem, Rolro
Traduzione 2018 by Cromatico
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