Scheda: Ijien Deepseeker
- Epiteti: no
- Razza: Drow dragone delle profondità (planare)
- Genere: Femminile
- Età: 172 anni
- Classe: Stregona 5, Dracolexi 7
- Divinità: no
- Allineamento: Neutrale Puro
- Fazione o Setta e grado: Anatomisti
- Luogo d'origine: Piano della Terra
- Luogo di residenza: Piano dell’Acqua, Città di Vetro
- Linguaggi: Comune, Sottocomune, Elfico, Draconico, Auran, Ignan
- Alleati: Valicarpos (famiglio, Drago d’Ametista)
- Nemici: no
- Segni particolari: È una grandissima esperta di tutto ciò che riguardi i draghi
Storia e obiettivi
Giovinezza
Ijien Deepseeker nacque in un piccolo villaggio drow nel Piano Elementale della Terra. Questo insediamento aveva una considerevole popolazione di drow “dragone delle profondità” e nominalmente serviva un padrone drago delle profondità sotto gli auspici di un alto sacerdote mezzo-drago che mediava per gli abitanti. Il retaggio di dragone delle profondità fece di Ijien una bambina promettente: le furono insegnati i rudimenti della stregoneria dandole esercizi ed altre lezioni in modo da permetterle di affinare i propri poteri innati non appena ebbe imparato a parlare. Tuttavia, sebbene procedesse piuttosto bene, la sua istruzione non sarebbe durata a lungo. [1]
Quando Ijien aveva solo vent’anni, infatti, il suo villaggio venne coinvolto in una guerra poiché il drago delle profondità loro padrone combatté contro un drago di zaffiro e i suoi servitori. Il villaggio venne invaso dai drachi della terra, dalle creature draconiche e dai mezzi draghi al seguito del drago di zaffiro, tutti guidati da un drago giovane. I capi dei drow vennero uccisi e il villaggio occupato. Il drago delle profondità tentò di riprenderselo e quello di zaffiro giunse per fronteggiare l’avversario. Ijien vide i draghi combattere in un grande spazio cavernoso della terra elementale e ne fu sbalordita; da quel momento, desiderò reclamare un po’ di quel potere per se stessa. [1]
Il drago di zaffiro, Klothimron, fu il vincitore, e abbatté il suo nemico, agguantò il suo tesoro e rase al suolo il villaggio. Il drago di zaffiro non avrebbe preso alcun drow come proprio servitore, ma non era tanto crudele da ucciderli o gettarli nel piano a morire. Il drago, invece, uccise solo le sacerdotesse di Lolth e vendette i drow rimanenti, inclusa Ijien, ad un gruppo di dao. Questi ultimi tennero alcuni degli elfi scuri come schiavi, ma non avevano un modo per impiegare i bambini, inadatti per il lavoro di fatica e non addestrati nella magia; così, li misero all’asta. [1]
La tutela di Vruen
Fra quelli venduti dai dao, pochi possono sperare in un destino piacevole e molti finiscono nella pancia degli immondi o peggio. Ma Ijien fu fortunata, almeno in un certo senso, e le venne data la possibilità di avere un futuro. Un anziano stregone elfo proveniente dall’Etereo, un individuo a modo suo crudele quanto qualsiasi elfo scuro, ebbe compassione per un certo numero di bambini drow; comprò una dozzina di loro, portandoli con sé nel proprio semipiano per farne i suoi servitori nella propria torre. Fu là che Ijien spese il successivo secolo della propria vita. [1]
Vruen, il vecchio elfo, era crudele, subdolo e avido di potere e ricchezza. Egli si era ritirato nel proprio semipiano per continuare a curiosare al di fuori mentre accumulava lentamente magia sempre più potente e un ammasso d’oro sempre più grande. Sebbene nel complesso fosse sgarbato, Vruen aveva un debole per i bambini poiché secoli prima ne aveva persi due di propri; così, egli trattò la dozzina di giovani drow con una certa salutare trascuratezza. Essi vennero sfamati e vestiti, vennero loro affidati vari piccoli lavori domestici da sbrigare e altrimenti vennero principalmente lasciati da soli. Nessuno degli altri servi di Vruen infastidì mai i bambini. [1]
La malizia negli elfi, persino nei drow, è qualcosa di appreso, non di innato: perciò, in assenza dei continui insegnamenti dei loro genitori, l’aspetto maligno della loro personalità venne smussato. Tuttavia, essi non appresero neppure la gentilezza o la virtù: semplicemente, essi trascurarono quasi del tutto ogni idea di principi morali mentre perseguivano qualsiasi cosa li tenesse impegnati nel piccolo semipiano che era diventato il loro mondo. Per quanto riguarda Ijien, le sue attività vertevano sulla magia: i suoi poteri cominciarono a crescere poco dopo l’arrivo nel reame di Vruen e la drow era in grado di usare i libri dell’elfo e i suoi sporadici momenti di attenzione per imparare ulteriormente, guadagnando – nel corso del tempo – la padronanza dei rudimenti della stregoneria. Ella non fu sola in questo, poiché molti degli altri bambini impararono a praticare la via del mago o dello stregone a partire da ciò che veniva loro lasciato dal vecchio maestro. Alla fine, quest'ultimo arrivò ad usarli per avere aiuto nelle sue pratiche mistiche e per svolgere piccole commissioni nell’Etereo (benché egli imponesse loro sottili sortilegi per assicurarsi che non avrebbero provato a fare cose sciocche come fuggire via). [1]
Questi giorni, tuttavia, non durarono per sempre. I drow smisero di essere bambini e crebbero, diventando adulti; fu allora che le tensioni si fecero alte all’interno del loro piccolo gruppo e con il loro vecchio maestro. Trascorso abbastanza tempo uno dei ragazzi, il più forte fra loro nella magia, provò a sorprendere ed assassinare Vruen mentre quest’ultimo sembrava vulnerabile. Ijien ricordò bene lo sguardo di rammarico sul volto del loro maestro quando egli si rivolse loro dopo il tentato omicidio. Vruen disse loro che era ormai chiaro come non potesse più tenerli con lui poiché ne sarebbe nato un inevitabile conflitto. Così, egli nominò uno di loro suo unico apprendista a tempo pieno e ordinò agli altri, inclusa Ijien, di andarsene. Vruen rese chiaro che si sarebbe aspettato di essere in grado di richiedere i loro servigi in futuro, se ciò si fosse reso necessario. [1]
La via del dracolexi
I draghi sono esseri gloriosi, sia dentro che fuori. Svelare i loro misteri non li priva del loro fascino.1
Così Ijien – ormai giunta all’età di centovent’anni – si ritrovò di nuovo priva di radici poiché non aveva alcuna vera connessione nella sua vita. Tutto ciò che aveva erano modeste abilità come stregona e un grande fascino per i draghi. Ella aveva letto tutto ciò che Vruen possedesse su di loro e, attraverso un’ampia pratica, aveva raggiunto un talento più grande di quello della maggior parte degli umanoidi per tutto ciò che è draconico. Tuttavia, non aveva nessuno a cui chiedere aiuto. Con una rara decisione impulsiva, Ijien tornò alle rovine della propria casa, cercando Klothimron, il drago il cui attacco aveva cambiato la sua vita un secolo prima. [1]
Ijien trovò Klothimron, ora un vecchio drago, nello stesso posto in cui si era stabilito cento anni prima; grazie al suo eloquio, riuscì ad ottenere un incontro con lui e gli raccontò la propria storia. Alquanto divertito. Il drago si trattenne dal divorare Ijien e fu molto impressionato dalla comprensione che la drow dimostrava per quanto concernesse i draghi. Le propose così uno scambio: se ella avesse copiato alcuni libri per lui, egli le avrebbe presentato uno stregone mortale che avrebbe potuto insegnarle di più; Klothimron, infatti, non voleva avere una drow al proprio servizio. Questo stregone era un genasi della terra di nome Grombledon, che insegnò ad Ijien le vie del dracolexi nel loro breve tempo insieme. Ijien lasciò la sua tutela dopo un anno soltanto, subito dopo aver ricevuto e offerto di servire a fianco di un gruppo di avventurieri. [1]
Ijien trascorse la maggior parte delle tre decadi successive andando all’avventura con diversi gruppi mentre apprendeva il sentiero del dracolexi. Non essendo mai stata granché come combattente, ella servì molti in qualità di esploratrice mistica e negoziatrice, e dopo i primi pochi anni spesso lavorò come guida dei Piani Interni per altri avventurieri. La sua conoscenza e il suo potere crescevano lentamente ma in modo costante, al pari della sua ossessione per i draghi. Lavorò con molte persone nel corso degli anni, guidando avventurieri stranieri mentre questi combattevano guerre per conto dei molti draghi disseminati per i Piani Interni e occasionalmente anche nei Piani Esterni. Qualche volta, nel corso di questo periodo, Ijien passò attraverso Sigil, ma provava poco affetto per la città e non la preferiva in modo particolare a qualsiasi altra metropoli planare (ella manteneva la propria stamberga nella Città di Vetro ma non era a casa così spesso). [1]
Svolta e ascesa
All’età di centocinquantatré anni, Ijien venne coinvolta nel più importante evento della sua vita fino ad allora, perché prese parte in un importante conflitto planare per la prima volta. Ella servì a fianco di un gruppo di Draghi della Ruggine su Acheronte che stavano ingaggiando un conflitto con un gruppo di Anarchici che stava provando a trascinare il loro cubo nelle Terre Esterne così da trasformarlo in castelli ambulanti. Ijien usò le sue doti di persuasione e magia per reclutare una dozzina di gruppi di avventurieri e, temporaneamente, un intero reggimento di hobgoblin dalla parte dei draghi; il suo aiuto fu una ragione determinante dietro al trionfo che alla fine arrise ai suoi committenti e al fatto che il cubo sia rimasto ancorato ad Acheronte. Tuttavia, Ijien stava combattendo per i draghi, non per le forze della Legge. [1]
La carriera di Ijien si espanse dopo questo successo. La donna venne pagata bene per i suoi servizi e fu in grado di prendere piede all’interno di una rete di connessioni fra draghi planari da cui aveva imparato. Guidò o partì per diverse spedizioni a tema draconico che la condussero in giro per i Piani per circa dieci anni; in questo periodo, la drow trovò magia perduta, sperdute comunità di draghi e altre rarità, e guadagnò la reputazione di essere una delle migliori studiose per quanto concerneva i draghi. Meritò anche la fama di essere in grado di mantenere la calma in situazioni critiche2 quando negoziò un breve cessate il fuoco fra le forze efreet e una coppia di draghi rossi infuriata che era stata spinta nel Piano del Fuoco attraverso un vortice elementale. La tregua durò abbastanza perché entrambe le parti comprendessero di essere state risucchiate in una battaglia inutile e si ritirassero; i draghi poterono quindi tornare a casa. [1]
Gli Anatomisti
Poco prima della Guerra delle Fazioni, Ijien fece parte di un gruppo di avventurieri che affrontò e fu costretto ad uccidere Beutrothnar, un drago di smeraldo reso pazzo dalla Mancanza di un Nome (Namelessness). Dopo questo tragico evento, Ijien fece del suo meglio per determinare cosa fosse accaduto allo sfortunato drago, spingendosi tanto in là da sezionarne il cranio allo scopo di cercare il danno. La drow non trovò esattamente quello che stava cercando ma fece osservazioni dettagliate e scrisse un’attenta descrizione che spedì poi ad alcune importanti biblioteche nella speranza che qualche altro saggio erudito potesse comprendere di più (una cosa che ella aveva fatto spesso prima). Questo non accadde, ma il resoconto finì invece nelle mani della Società Anatomica dei Piani, che approcciò Ijien offrendole di aderire all’associazione. [1]
Dapprima cauta, Ijien alla fine accettò. Sebbene non avesse alcuna intenzione di tagliare a pezzi draghi viventi per esaminare l'interno dei loro corpi, ella comprendeva il senso della convinzione anatomista secondo cui la comprensione era necessaria per la conoscenza; perciò, poco tempo dopo si spinse al punto di mettere sotto il coltello una coppia di cadaveri di drago. La concentrazione del gruppo sulla conoscenza e la formazione accademica che lo contraddistingueva avevano molto in comune con le sue pratiche da dracolexi, così ella divenne molto rapidamente un onesto membro dell’associazione. [1]
Dopo la Guerra delle Fazioni, quando gli Anatomisti si formalizzarono come setta, Ijien decise di iniziare un grande progetto, qualcosa di adatto alla successiva fase della sua vita, che si avvicinava rapidamente. Ella avrebbe cominciato a lavorare ad un catalogo delle molte e variegate forme di dragoni che è possibile trovare attraverso i Piani; fece ciò descrivendo certi eminenti membri di ciascuna razza o di ogni Piano. Questo progetto venne prontamente supportato da altri Anatomisti che riconoscevano che una tale ricerca sarebbe stata sia illuminante che benvoluta. Finora, Ijien ha preparato un buon inizio per il progetto ma, poiché si tratta di un tema vasto e articolato, mancano ancora molti anni alla sua conclusione. [1]
Pubblicazioni: I Draghi sui Piani
L'elenco delle pubblicazioni della dottoressa Ijien Deepseeker è vasto, ed il suo nominativo compare negli indici di almeno dodici delle più importanti biblioteche planari. [2]
Nonostante il suo ultimo progetto di ricerca — intitolato "I Draghi sui Piani" — non sia ancora terminato, esso ha già prodotto risultati consistenti. Di seguito, è possibile consultare integralmente il testo del lavoro compiuto fin qui, che fa cenno alle varie razze di draghi e pseudodraghi che è possibile incontrare in ciascun Piano di Esistenza. Benchè possieda uno spiccato carattere introduttivo, l'opera è già stata molto utile a vari tagliacci e raminghi dei Piani, fornendo loro informazioni preziose. Questo lavoro è stato pubblicato sotto l'egida della Divisione Rettili e Creature Draconiche degli Anatomisti, sezione di cui Ijien è professoressa associata. [2]
Aspetto fisico e personalità
Ijien è una drow dragone-delle-profondità piuttosto carina. Possiede un’eleganza agile e sinuosa e i suoi capelli bianchi, che le arrivano a metà schiena, presentano una lucida sfumatura porpora alle loro estremità. Veste abiti aderenti che le stanno a pennello e che accentuano le sue forme ma non le mostrano eccessivamente e cerca di sembrare aggraziata e composta piuttosto che seduttiva. Porta poco equipaggiamento (la maggior parte dei suoi risparmi viene spesa in libri) ma una piccola Pietra di Ioun fluttua lentamente attorno alla sua testa quando è sul campo e i suoi anelli, uno per ogni mano, sono pezzi molto raffinati sebbene non siano ornati di gemme. Ijien porta sempre con sé un gran numero di libri, pergamene e articoli, tutti legati saldamente per schermarli dagli effetti planari. Il suo famiglio, un cucciolo di drago d’ametista di nome Valicarpos, la segue ininterrottamente camminando o librandosi in aria e rimane stabilmente in secondo piano, non costituendo mai una distrazione per il notevole portamento personale dell’elfa. Ijien si muove e parla con la conoscenza e la convinzione che ha saldamente padroneggiato nel corso degli anni e – sebbene disposta a modificare i suoi punti di vista a fronte di nuove informazioni – è attenta a trarre il massimo vantaggio da ciò che conosce. La drow agisce con saggezza e abilità e questo è il suo approccio alla vita: in tal modo, mira a ottenere la comprensione dei vasti misteri del multiverso e trasformarli in risorse, esattamente come ha fatto con il linguaggio draconico. [1]
Ijien non è una persona ostile. È concentrata sulle necessità della ricerca e generalmente preferisce evitare il conflitto, quando può. È molto probabile che eviti una battaglia o si ritiri rapidamente qualora vi si trovi comunque coinvolta, ma la sua non è codardia. Si è prontamente addentrata in situazioni ostili e ha tentato di negoziare accordi o preservare la conoscenza dalle devastazioni della guerra e lo farà di nuovo se si renderà necessario. Ijien, inoltre, non prende bene che la gente la approcci se non è necessario ed è capace e disposta a brandire il suo stocco e i suoi incantesimi contro comuni ladri, briganti o cittadini infuriati che provano ad avvicinarsi ad una “malvagia drow”. [1]
Valicarpos
Questo cucciolo di drago d’ametista è il famiglio più recente di Ijien, nonché il settimo drago a servire sotto le cure di lei. Egli è il figlio di Vreconm, un drago d’ametista adulto maturo che l’elfa ha incontrato vent’anni fa e che tuttora considera un amico. Sebbene sia giovane, Valicarpos ha un po’ del portamento regale dei draghi d’ametista, almeno quando la sua considerevole curiosità non sta avendo la meglio su di lui. Egli considera la sua padrona saggia e istruita e una buona persona sotto cui studiare; per questo, si offende molto quando chiunque molesta Ijien per il suo essere una drow, facendo del suo meglio per assumere il portamento regale di suo padre. Gli esiti di questi tentativi a volte sono piuttosto comici, ma Valicarpos non lo comprende. [1]
Ijien tratta bene il cucciolo e cerca di proteggerlo da qualsiasi rischio palese. L’elfa si assicura che egli le stia molto vicino mentre sono sul campo, così da poterle afferrare le gambe se è necessario usare un incantesimo per fuggire; inoltre, Ijien evita completamente di portare con sé il cucciolo nei lavori più pericolosi. Valicarpos considera questo come un po’ paternalistico, ma per ora è paziente, soddisfatto di dare un’occhiata ai libri di Ijien mentre lei è via. [1]
Suggerimenti sull'uso di Ijien Deepseeker e statistiche
Ijien in combattimento
Ijien è principalmente una ricercatrice, non una combattente. Le sue armi sono la conoscenza e le parole, non le lame o anche gli incantesimi. Se costretta a combattere da sola, la drow tenterà di ritirarsi rapidamente usando porta dimensionale, movimento dello xorn o il suo anello di svanimento per fuggire via da coloro che vorrebbero attaccarla. Ella è più pericolosa se sostenuta da un gruppo di avventurieri o di potenti mostri. In una situazione del genere, Ijien si preparerà con magia difensiva e avrà Valicarpos a proteggerla mentre usa le sue parole di potere per inabilitare i nemici cosicché gli altri possano distruggerli. Ella userà Splendore dell’Aquila e Voce del Drago per tentare di controllare e separare i nemici quando se ne presenterà l’opportunità. [1]
Mentre combatte con altri stregoni o con dei draghi, Ijien farà abbondante uso delle sue parole draconiche per incrementare le sue capacità di indagine e per rendere al mittente potenti incantesimi immediatamente dopo che sono stati usati. [1]
Ruolo di Ijien
Ijien è pensata come un personaggio rispondente all’archetipo del saggio e serve al meglio come fonte di informazioni sui draghi e su tutto ciò che è draconico. Può essere consultata in quasi qualsiasi avventura correlata ai draghi. Ijien può anche spronare il corso dell’avventura, chiedendo ai PG di fare qualcosa per lei o anche di servire come sua scorta mentre ella cerca qualche strana nuova creatura o un oscuro frammento di tradizione draconica. Poiché Ijien non è particolarmente orientata al combattimento, ella può essere usata per accompagnare gruppi di livelli molto diversi senza sbilanciare significativamente le loro dinamiche interne. [1]
I PG potrebbero anche chiedere plausibilmente aiuto a Ijien se hanno qualche genere di problema draconico con cui confrontarsi e intendono optare per una soluzione non-violenta; Ijien, infatti, è una negoziatrice esperta. Potenzialmente, ella potrebbe anche richiedere la resa di alcuni favori da certi draghi che le devono qualcosa, se ciò si rivelasse adeguatamente degno del suo tempo. [1]
Ijien non è progettata per essere un’antagonista di qualsiasi gruppo eccetto che dei più abietti; ogni incontro di combattimento con lei, dunque, dovrebbe essere basato sul considerarla erroneamente una servitrice del male a causa della sua natura drow. [1]
Statistiche
Ijien Deepseeker
Ijien Deepseeker: Drow Dragone delle Profondità Stregone 5/Draxolexi 7; CR 17; Umanoide Medio (Sangue di Drago); Dadi Vita 5d4+7d6+12; Punti Ferita 59; Iniziativa +2; Velocità 9 metri.; AC 20, tocco 12, cogliere di sorpresa 18; Attacco Base +5; Lottare +5; Attacco +5 mischia (1d6, stocco); Attacco Completo +5 mischia (1d6, stocco); Attacco Furtivo parole draconiche, parola di potere incantare, incantesimi; SQ scurovisione 36 metri, +3 a tiri salvezza contro effetti di charme, sonno e paralisi, grazia arcana draconica, cecità alla luce, capacità magiche, SR 23, Convocare Famiglio; Allineamento Neutrale Puro; Tiro Salvezza contro Tempra +8, Riflessi +9, Volontà +14; Forza 10, Destrezza 14, Costituzione 13, Intelligenza 18 (22), Saggezza 12, Carisma 20 (26). Altezza: 1,4696 m, peso: 42,6377 kg, età: 172 anni. [1]
- Abilità e Caratteristiche: Finta +12, Concentrazione +5, Artigianato (scrittura) +11, Decifrare Calligrafia +11, Diplomazia +17 (+5 contro i draghi), Raccogliere Informazioni +13, Conoscenze (arcane): +24 (+31), Conoscenze (storia) +10 (+17), Conoscenze (locale) +10 (+17), Conoscenze (religione) +10 (+17), Conoscenze (piani) +23 (+30), Intrattenere (oratoria) +12, Cercare +11 (+18)*, Sapienza Magica +19 (+26)*, Osservare +3 (+10)*; Grazia Arcana Draconica, Eredità Draconica, Famiglio Drago, Escludere Materiali, Incantesimi Silenziosi. [1]
*- il numero fra parentesi rappresenta il beneficio delle parole draconiche “vor” o “ociur”: Ijien può usare ognuna di esse su sé stessa per un’ora al giorno. [1]
- Linguaggi: Comune, Sottocomune, Elfico, Draconico, Auran, Ignan
- Proprietà: Amuleto dell’Armatura Naturale +3, Cavigliere dell’Armonizzazione (funzione identica a quella di un anello di adattamento elementale), Parabracci di Armatura +5, Cappa del Carisma +6, Bacchetta Eterna del Volo, Bussola dei Portali, Fascia dell’Intelletto +4, Pietra Ioun – Spillone Pulito, Atlante Planare, Stocco Adamantino, Anello dell’Amicizia Draconica, Anello dello Svanimento, Canotta della Resistenza +4. [1]
- Ijien lancia incantesimi come uno Stregone di 11° livello (6/8/8/8/8/5 DC 18+ livello d’incantesimo). Incantesimi Conosciuti: [1]
- Livello 0: amanuense, segno arcano, individuazione del magico, lettura del magico, mano magica, apri/chiudi, prestidigitazione, resistenza, portale silenzioso;
- Livello 1: comprendere linguaggi, ritirata rapida, missile magico, protezione da caos/male/bene/legge, scudo;
- Livello 2: individuazione dei pensieri, splendore dell’aquila, loop elettrico, invisibilità, parola del potere indebolire*, vedere invisibilità;
- Livello 3: dissolvi magie, pelle di drago, fulmine globulare, parola del potere distrarre*, linguaggi;
- Livello 4: occhio arcano, porta dimensionale, parola del potere inabilitare*, voce del drago;
- Livello 5: alleato draconico minore, parola del potere nauseare, movimento dello xorn.
*- Incantesimi bonus del dracolexi
- Parole Draconiche (Su): Come azione rapida, Ijien può usare le seguenti parole draconiche: [1]
- vor: 1 creatura entro 9 metri acquisisce un bonus di +7 ai tiri su conoscenza e sapienza magica per 1 ora;
- ocius: 1 creatura entro 9 metri acquisisce un bonus di +7 ai tiri su cercare e osservare per 1 ora;
- veschik: 1 creatura entro 9 metri riguadagna uno slot incantesimo del più alto livello che possa lanciare spontaneamente e che abbia già lanciato.
- Cecità alla luce (Ex): L’esposizione improvvisa a della luce intensa (come ad esempio la luce del sole o un incantesimo luce diurna) acceca Ijien per 1 round. Nei round successivi, ella è abbagliata fintanto che rimane nell’area influenzata. [1]
- Capacità magiche (Su): Ijien può usare le seguenti capacità magiche (Livello dell’incantatore: 12): [1]
- 3/giorno: individuazione del magico;
- 1/giorno- luci danzanti, oscurità, camuffare se stesso.
- Famiglio (Su): Il famiglio di Ijien è un cucciolo di drago d’ametista di nome Valicarpos. Si tratta di uno dei molti cuccioli che hanno servito al suo fianco nel corso degli anni. [1]
Valicarpos
Valicarpos: Cucciolo di Drago d’Ametista; GS 3; Drago Piccolo; HD 6d12+6; punti ferita 45; Iniziativa +1; Velocità 12 metri, volare 30 metri (media), scavare 6 metri, nuotare 3 metri, Classe Armatura 17, tocco 12, colto alla sprovvista 16; Spazio/Portata 1,5 metri/1,5 metri/ Attacco Base +8; Presa +5; Attacco +5 lotta (1d6 morso); Attacco Completo +5 lotta (1d6+1 morso), +0 lotta (1d4 2 artigli); Attacco Speciale arma a soffio; Griglia Quadrata immunità a sonno, paralisi e veleno, +4 ai tiri salvezza contro gli effetti di forza; Allineamento Neutrale Puro; Tiri Salvezza Tempra +6, Riflessi +5, Volontà +5; Forza 13, Destrezza 12, Costituzione 13, Intelligenza 10, Saggezza 11, Carisma 10. Altezza 1,5 metri, 25 centimetri, peso 42 chilogrammi, età 1. [1]
- Abilità e Caratteristiche: Concentrazione +6, Diplomazia +5, Intimidire +1, Ascoltare +9, Conoscenze (arcane) +5, Conoscenze (piani) +5, Cercare +9, Percepire Inganni +5, Osservare +9; Attacco in Volo, Planare, Wingover3
- Arma a Soffio (Su): l’arma a soffio di Valicarpos è una linea di forza di 12 metri che infligge 2d8 punti di danno (Un tiro salvezza 14 sui riflessi riduce il danno alla metà). Valicarpos può scegliere di usare la sua arma a soffio per infliggere danni debilitanti. [1]
- Percezione Cieca (Ex): Valicarpos può localizzare con precisione creature entro una distanza di 18 metri. Gli avversari che Valicarpos non può effettivamente vedere hanno ancora totale occultamento contro di lui. [1]
- Sensi Affinati (Ex): Valicarpos vede quattro volte meglio di un umano nella luce fioca e due volte meglio nella luce normale. Possiede anche scurovisione fino a 36 metri. [1]
- Sensi Acuti (Ex): Mentre Valicarpos si trova entro la portata del suo braccio, Ijien acquisisce la caratteristica Sensi Acuti. [1]
- Eludere Migliorato (Ex): Quando soggetto ad un attacco che normalmente permette un tiro salvezza sui Riflessi per dimezzare i danni, Valicarpos non subisce danni se fa un tiro salvezza con successo mentre subisce la metà dei danni se il suo tiro salvezza fallisce. [1]
- Condividere Incantesimi: Se lo desidera, Ijien può far sì che ogni incantesimo che lanci su se stessa (ma non le capacità magiche) influenzi anche Valicarpos. Quest’ultimo deve trovarsi entro 1,5 metri nel momento del lancio per riceverne i benefici. Se l’incantesimo o l’effetto ha una durata che non sia istantanea, esso smette di influenzare Valicarpos se egli si sposta più lontano di 1,5 metri da Ijien e non lo influenzerà nuovamente anche se ritorna dalla sua padrona prima che la durata dell’incantesimo finisca. Inoltre, Ijien può lanciare con bersaglio “Te stesso” su Valicarpos (come incantesimo di contatto) invece che su se stessa. Ijien e Valicarpos possono condividere incantesimi anche se essi normalmente non influenzano creature del tipo di Valicarpos (drago). [1]
- Legame Empatico (Su): Ijien ha un legame empatico con Valicarpos che si mantiene fino alla distanza di 1 miglio (1,6 chilometri). Ijien non può vedere attraverso gli occhi di Valicarpos, ma i due possono comunicare empaticamente. A causa della natura limitata del legame, solo emozioni generali possono essere trasmesse attraverso di esso. A causa di questo collegamento empatico, Ijien ha la stessa connessione di Valicarpos a un oggetto o a un luogo. [1]
- Lanciare Incantesimi di Contatto (Su): Valicarpos può lanciare incantesimi di contatto per la sua padrona. Se Ijien e Valicarpos sono a contatto nel momento in cui Ijien lancia un incantesimo di contatto, ella può designare Valicarpos come “colui che tocca”. Poi, il famiglio può lanciare l’incantesimo di contatto esattamente come potrebbe fare Ijien. Come al solito, se Ijien lancia un altro incantesimo prima che quello di contatto sia emesso, l’incantesimo di contatto si dissolve. [1]
Copyright 2009 di Mechalich
Traduzione 2021-2022 di Cromatico
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