Introduzione
Quel che si batte sui poteri
I poteri sono forse fra le entità più note di tutto il multiverso ma sono anche fra le meno comprese . Tirano le fila di moltissimi eventi (ma non di tutti, è bene precisarlo) e sono certamente un affascinante argomento di studio. Catalogare le singole divinità con i loro obiettivi e i rapporti che le legano è stato l'obiettivo di molti barbagrigia nel corso dei secoli.
Solo una zolla sballata, però, si butterebbe senza criterio nell'esplorazione di un argomento tanto vasto: per non rischiare di perdersi fra la moltitudine di potenze che popola le infinite distese del multiverso, un vero rosso dovrebbe disporre di qualche punto fermo con cui orientarsi. Infatti, anche se è improbabile che la maggior parte dei cavalieri del giro avrà mai a che fare di persona con un potere, tutti — prima o poi — incontreranno i loro sacerdoti e può capitare persino di imbattersi in tramiti in missione: come anche una zolla potrebbe facilmente capire, è meglio non pestare i piedi al maestro sbagliato, specie nel caso i suoi incantesimi divini siano l'unica cosa in grado di salvarvi la pelle.
E se anche riusciste a scansare ogni singolo prete dei piani, finireste comunque per incontrare qualche altra zolla pronta a sperticarsi nel tessere le lodi di qualche potere o — al contrario — pronta a evidenziare le atrocità di cui almeno alcuni dèi si macchiano. Per non essere fregati dal primo sgoggazzo che prova a lasciarvi il ghigno in aria, dovreste informarvi innanzitutto sulla cantata (e sui molti arcani) che circolano sulle potenze e sarebbe fondamentale — nello specifico — conoscere il buio su cosa le divinità siano.
Per tutti quei rossi che hanno il tempo, la curiosità o la necessità di una storia approfondita, di seguito c'è il mimir che fa per voi:
Vere divinità e creature leggendarie
Quel che è stato detto e scritto sulle divinità nel corso dei secoli potrebbe riempire intere biblioteche ma un indizio fondamentale sulla loro natura è contenuto nel nome con cui esse sono note alla maggioranza degli abitanti dei piani: l'appellativo di "poteri" o "potenze", infatti, non è casuale ed evidenzia in modo immediato l'immensa forza di cui dispongono.
Questa basilare informazione, però, potrebbe ingannare i babbi più gonzi: infatti non tutti gli esseri estremamente potenti che si possono trovare nei piani sono vere e proprie divinità. Creature di terribile forza come i Signori dei Demoni, gli Arcidiavoli, i Titani Maggiori o le Personalità di spicco del multiverso si trovano quindi nell'elenco delle Creature Leggendarie, anche se potrebbero a volte rivaleggiare con le divinità in termini di potere grezzo. Questi potenti esseri, infatti, tecnicamente non sono "dèi" poiché non esistono grazie alla fede di adoratori e sacerdoti. Inoltre, benché talvolta infondano incantesimi clericali, queste creature non sono la fonte del potere che trasmettono, a differenza degli dèi veri e propri: la magia divina che i Signori dei Demoni garantiscono ai loro veneratori, per esempio, deriva dall'Abisso stesso prima di essere "incanalata" da un determinato Signore. [3]
Esseri quasi divini
In genere si è soliti vedere una netta distinzione fra ciò che è divino e ciò che non lo è e di certo l'esperienza di tutti i giorni conferma ampiamente questo modo di vedere la faccenda: neppure la testa pelata più sacco di guano confonderebbe il beone che ciondola a lato della strada con il callido dio che elargisce incantesimi e attira decine di migliaia di seguaci.
Nei piani, però, c'è posto per ogni sfumatura. Fra le molte creature leggendarie, infatti, si distinguono esseri che non sono propriamente divini ma che sono sulla strada che potrebbe condurli a diventarlo. Benché anch'essi siano stati qualificati come creature leggendarie, un debole sentore divino a volte già le circonda.
Fate attenzione, babbi! Quelli non saranno dèi ma sono dotati di ragguardevole potere; e già oggi, se qualcuno proverà a lasciar loro il ghigno in aria, scoprirà che non si tratta di semplici sgherri mortali o comuni esponenti della propria razza.
Questi esseri a mezza via fra ciò che è totalmente divino e ciò che non lo è, sono divisi essenzialmente in due categorie: i più deboli tra loro sono di solito mortali sulla via dell'apoteosi, i cosiddetti "piccoli dèi"; vi è poi l'ampia categoria di creature note complessivamente come "quasipoteri".
Va precisato che, benché i quasipoteri siano sempre ben più forti dei piccoli dèi, per il resto la loro gamma di potere è estremamente variegata: alcuni di loro sono potenti quanto un dio maggiore o forse più, mentre altri sono ben più deboli anche del più piccolo fra i semidèi.
Brevi cenni per tagliacci ai guerci
Non tutti sono barbagrigia armati di stelle filanti e di tutto il tempo che occorre per spulciare tomi grandi quanto il piede di un gigante: magari siete stati sorpresi all'interno di un reame divino e dovete battere la dentiera in fretta se non volete passare un brutto quarto d'ora. Oppure vi trovate nel reame di Olimpo e dovete offrire i giusti sacrifici agli dèi e agli spiriti.
Se quindi il vostro obiettivo è solo quello di possedere una rapida introduzione per poi passare subito a quel che si batte su una specifica potenza, gli argomenti fondamentali sono essenzialmente (e prevedibilmente) tre: essi vi serviranno per inquadrare un qualsiasi potere fra i suoi simili.
- Il primo punto — di cui si è già discusso — è la distinzione fra ciò che è divino e ciò che non lo è: anche se molti sgherri potrebbero pensare che discriminare fra una potenza e un'altra creatura sia qualcosa di intuitivo ed immediato, le cose non stanno sempre così.
- Il secondo punto è la gerarchia che distingue i vari livelli di potere all'interno del variegato insieme degli dèi; in essa sono compresi non solo gli dèi propriamente detti ma anche i piccoli dèi e i quasipoteri.
- Il terzo punto che un ramingo dei piani dovrebbe approfondire sono i gruppi in cui molte delle divinità si organizzano, chiamati "pantheon": questo lo potrà aiutare con maggiore chiarezza a capire il contesto in cui ci si trova.
Iwen lo Scriba, mago dell'Etereo
Elenco delle Potenze
È impossibile anche solo pensare di stilare un elenco completo di fedi e dèi di ogni realtà e piano, ma con l'aiuto di qualche rosso bendisposto e di voi tagliacci, ci proveremo.
NOTA
Nell'elenco che segue, si è distinto l'uso dei termini "divinità" e "pantheon". Il primo vocabolo è stato utilizzato per designare gruppi di poteri solitari o accomunati fra loro da affinità relativamente blande. La parola "pantheon", invece, indica gruppi di poteri uniti saldamente da un'organizzazione precisa e permanente.
- Divinità Americane o Precolombiane (American or Pre-Columbian Deities)
- Divinità dei non-morti (Undead Deities)
- Divinità di Ravenloft (Ravenloft Deities)
- Divinità Elementali (Elemental Deities)
- Divinità Elfiche (Elven Deities)
- Divinità Eroiche
- Divinità Greche (Greek Deities)
- Divinità Infami (Vile Gods)
- Divinità Mesopotamiche (Mesopotamian Deities)
- Divinità morte (Dead Deities)
- Divinità Mostruose (Monstrous Deities)
- Divinità Naniche (Dwarvish Deities)
- Divinità Primeve
- Il Grande Ignoto (The Great Unknown)
- Pantheon Celtico (Celtic Pantheon)
- Pantheon Egizio o Faraonico (Egyptian or Pharaonic Pantheon)
- Pantheon Finlandese (Finnish Pantheon)
- Pantheon Gnomesco (Gnomish Pantheon)
- Pantheon Halfling (Halfling Pantheon)
- Pantheon Norreno (Norse Pantheon)
- Pantheon Solitari o Isolati
- Sentiero della Luce (Dualismo)
- Vizi e Virtù
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