Scheda: Dol Dorn
- Titolo: Dio della forza e delle armi
- Epiteti: no
- Livello di Potenza: ?
- Simbolo: vedi immagine
- Piano di residenza: no
- Genere: Maschio
- Allineamento: Caotico Buono
- Area di influenza: no
- Adoratori: no
- Allineamento dei chierici: Qualsiasi
- Domini: Guerra, Forza, Bene, Caos
- Mantelli: {$mantelli}
- Pantheon: Schiera Sovrana
- Divinità alleate: no
- Divinità nemiche: no
- Arma preferita: Spada lunga
Descrizione e relazioni
Fratello di Dol Arrah e del Simulacro, è rappresentato spesso come un possente umano oppure un nano o mezzorco , nei tempi antichi come un drago d'argento.
Templi
Visto che la maggior parte dei fedeli è composta da eroi vagabondi i templi stabili di Dol Dorn si possono trovare solo nelle grandi città. All'interno di queste fastose strutture si può trovare un po' di tutto. Oltre alle sale adibite alla preghiera i templi ospitano ampie palestre messe a disposizione dei fedeli, alcune funzioni prevedono anche l'allenamento fisico, piccole taverne e alloggi per i viaggiatori. Inoltre i sacerdoti di questi templi sono anche incaricati di tenere i Registri delle Imprese: ampi volumi su cui sono registrate le gesta dei credenti, incarico svolto con gran serietà. Dalla grandezza delle imprese si può sapere chi sia il leader del culto nell'area.
Nelle aree meno civilizzate i luoghi dove sono state compiute le gesta più spettacolari diventano inevitabilmente santuari dedicati a Dol Dorn. I campi di battaglia ospitano piccole cappelle costruite in fretta e furia dove, tradizionalmente, i generali si riuniscono per parlamentare sotto la benedizione del dio.
In virtù dell'aspetto di dio delle armi e del coraggio in onore di Dol Dorn vengono organizzati spesso tornei e competizioni di forza. Solitamente gli organizzatori e gli ospiti di questa competizione sono i sacerdoti di un tempio o un santuario ma la gente comune e gli stranieri sono fortemente incoraggiati a partecipare per dimostrare il proprio valore.
Obiettivi
Nel suo insieme la chiesa non mira ad altro se non a raggiungere imprese sempre più imponenti e gloriose. Lo spirito libero di sacerdoti e fedeli li porta naturalmente a compiere imprese di stampo squisitamente cavalleresco, come uccidere un pericoloso mostro o proteggere fanciulle in pericolo dall'oppressore di turno. I sacerdoti incoraggiano il popolo a mirare sempre alla perfezione fisica e spronano le masse ad agire con coraggio, facendo del coraggio in battaglia quasi una filosofia di vita.
Clero e adoratori
Il clero di Dol Dorn è composto per la maggior parte da vagabondi. Uomini e donne che si spostano in cerca di nuove gesta o imprese da compiere. Non è raro che si uniscano a gruppi di avventurieri per brevi periodi. Si prodigano spesso anche nell'ispirare il coraggio nei non credenti spingendo avventurieri e gente comune ad impegnarsi al massimo per raggiungere i loro scopi. In genere sono figure appariscenti ma benvolute nelle comunità che visitano. Spacconi ma, per la maggior parte, onesti.
I fedeli di Dol Dorn celebrano innanzitutto se stessi. Il loro dio è fonte d'ispirazione per la perfezione ultraterrena che spetta ai mortali. La chiesa nel suo insieme è quasi priva di gerarchie o grandi leader. Tutti nel culto, dal più possente chierico all'umile adepto mirano a imprese sempre più spettacolari per avvicinarsi alle vette del loro dio.
Vista l'importanza che viene data al singolo ed al suo valore va da se che i fedeli di Dol Dorn siano i più diffusi protagonisti delle numerose storie da taverna o di ballate bardiche sull'eroismo e la forza, cosa che assolutamente non dispiace ai fedeli.
Spunti per avventure:
- Un anziano chierico di Dol Dorn sul letto di morte chiede ai personaggi di portare a termine una sua impresa rimasta incompiuta che lo coprirebbe di disonore se non fosse tentata da qualcuno
- Uno dei grandi templi del dio indice un grande torneo aperto a tutti i cittadini delle cinque nazioni. La gara è molto originale: consiste in un viaggio a piedi per tutte e le Cinque Nazioni. Il vincitore sarà chi arriverà nel minor tempo portando con se il maggior numero di trofei delle imprese compiute.
(IMPORTANTE! POLICY: Gran parte del testo è liberamente tratto e in parte adattato dalle fonti citate e comunque dalle pubblicazioni Dungeons & Dragons della TSR e della Wizards of the Coast, nonchè dalle traduzioni ufficiali della 25 Edition, oltre ad altre fonti come le pubblicazioni della PAIZO Publishing per Pathfinder, che mantengono i diritti, intellettuali e non, sull'ambientazione e i suoi elementi. Allo stesso modo tutte le immagini sono coperte da copyright e vengono presentate senza alcuno scopo di lucro, corredate di autore e proprietario, e pertanto non sono riproducibili o utilizzabili in nessun ambito commerciale.)