Alienista
Gli alienisti trattano con poteri ed entità provenienti dai più reconditi e spaventosi recessi del tempo e dello spazio. Secondo la loro filosofia, il potere della magia rappresenta il trionfo della mente sui rudimentali limiti costituiti dalle dimensioni, dalla distanza e, spesso, dalla sanità mentale. Attraverso la Conoscenza e la determinazione, riescono a perforare la barriera al limite del tempo stesso. Nel Reame Remoto, al di fuori del tempo, le menti più forti vanno alla deriva, completamente assorbite dalla contemplazione della follia. Esseri indescrivibili svelano inenarrabili segreti a quanti osano comunicare con loro. Tali segreti non erano destinati ai mortali, ma gli alienisti si tuffano in quegli abissi del caos e dell'entropia che minerebbero le menti più deboli. La folle certezza degli alienisti è qualcosa di talmente forte da indurre gli altri a credere nella loro futura trascendenza.
Perfetto Arcanista
Cura Mente
"Quello che fa andar via la pazzia".
Uno dei più benevolenti della Trista Cabala, il cura mente, è uno che cura la follia, cercando di migliorare le vite di coloro che incontra. Egli è un'anima quieta e carismatica. Spesso, questi individui gestiscono cucine per senzatetto o altre strutture caritatevoli dentro e intorno a Sigil, cercando di alleviare la dura vita dei poveri e folli. Altri lavorano esclusivamente al Corpo di Guardia, con quelli già diagnosticati. Altri ancora sono del tipo più avventuriero, e cercano attivamente i disturbati cercando di aiutarli con i loro problemi. Molti dicono che la compassione di un cura mente è solo un'altra forma di pazzia, semplicemente estroversa. Un cura mente ha bisogno dei suoi pazienti, alcuni dicono, per non diventare lui stesso matto.
La maggior parte dei cura mente provengono da vite clericali, professione che si adatta ad essere amorevole e compassionevole. Altri sono bardi o ladri che hanno deciso di assumere il proprio ruolo fra i compassionevoli. Pochi sono guerrieri che hanno gettato via la spada per un sentiero di gentilezza.
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Tetro
Molti cabalisti cedono alla depressione, ed è raro che un membro della Trista Cabala raggiunga la vecchiaia; ancor più raro è chi sopravvive senza soccombere completamente alla disperazione. Coloro che cadono spesso si suicidano o impazziscono. I primi sono lasciati al loro fato, ma i secondi sono qualcosa con cui la Trista Cabala ha imparato ad avere a che fare. I membri chiamano la pazzia Tetro Ritiro, e la considerano una malattia che colpisce la fazione in modo ciclico. Il trattamento, dunque, è diventato relativamente affidabile, e sempre più cabalisti spesso ottengono una completa guarigione.
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Maestro dell'Assurdo
I maestri dell'assurdo sono illusionisti che hanno spinto le conoscenze magiche nella scuola dell'illusione oltre i tradizionali orizzonti, varcando persino i limiti imposti dalla realtà stessa. Studiando le corrispondenze tra paradossi e mistificazioni arcane, i maestri dell'assurdo sono giunti a concepire il mondo come un grande inganno che nasconde terribili verità. Nell'immenso mosaico dell'universo vi sono degli insondabili interstizi ai quali i maestri dell'assurdo si affacciano per trarre i loro incantesimi. La magia è l'unico mezzo disponibile per squarciare il velo che li separa dalla Conoscenza finale, e la scuola dell'illusione è la più adatta per ricostruire fin da ora un nuovo tessuto della realtà. I maestri dell'assurdo hanno personalità eccentriche, sfaccettate e tendenti alla vanità, e questo li rende abbastanza inaffidabili sul lungo periodo per i compagni di avventura. Generalmente, solo i maghi specializzati nella scuola dell'illusione accedono a questa classe.
Poeta Maledetto
Più una sottocultura che una professione, i Poeti Maledetti nascono dalle tendenze artistiche di certi Depressi negli ultimi secoli passati. Anche se ora ci sono parecchi Poeti Maledetti che dichiarano di non appartenere alla Trista Cabala, il loro aspetto è radicato profondamente nella filosofia del Cenacolo. Dopo tutto, se si chiede al tipico cabalista su cosa è la sua arte, la tipica risposta sarà "Nulla!". Il tipico poeta maledetto è un poeta, ma essi si dilettano anche nella pittura (grandemente con toni scuri), canti funebri, o acrobazie quasi suicide. Si pensa largamente che la loro arte sia assurda, spoglia e tetra, spesso una parodia della gente normale dei piani o una dimostrazione di crudo pessimismo inerente al loro aspetto.
I poeti maledetti si trovano grandemente a Sigil, ma piccoli gruppi si sono sparsi per le città portale, particolarmente vicino ai Piani Inferiori. Il pugno di città presenti a Pandemonium fa anche da casa a parecchi di loro. Tipicamente si trovano che passano il loro tempo in caffè e taverne, anche se si sono fatti avanti intorno al Quartiere del Salone delle Feste ultimamente, come per cercare di contrastare la tipica atmosfera allegra che c'è lì. In ogni caso, sembra che ultimamente abbiano attratto parecchi seguaci che cercano i loro pezzi di avanguardia piuttosto che il loro messaggio, gente che sembra essere genuinamente eccitata di vedere gli artisti oscuri, più che le loro opere.
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Vedi anche:
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