Cabiri

Cabiri

Scheda: Cabiri


- Titolo: no

- Epiteti: Maestro Osservatore, Signore dai Molti Occhi

- Livello di Potenza: Signore dei Demoni (si manifesta come vestigio)

- Simbolo: Sconosciuto

- Piano di residenza: Abisso, strato 73° (imprigionato).

- Genere: Maschio

- Allineamento: Caotico Malvagio

- Area di influenza: Abisso, Conoscenza, Profezia

- Adoratori: Cercatori di conoscenze proibite, vincolatori

- Allineamento dei chierici: no

- Domini: no

- Mantelli: no

- Pantheon: no

- Divinità alleate: Dagon , Obox-Ob, Regina del Caos

- Divinità nemiche: Bechard (ora defunto), Pazuzu, Ubothar

- Arma preferita: no


Cabiri — anche chiamato Tiranno dai Molti Occhi e Maestro Osservatore — è noto come uno dei primi degli obyrith e si ritiene che la sua antichità possa essere uguale a quella dell'Abisso stesso. [3] La sua caratteristica maggiormente distintiva è sempre stata la sua capacità di divinare il futuro utilizzando le risorse delle profondità dell’Abisso, sconosciute alla maggior parte degli altri demoni. [2]

Per un tempo incalcolabile, egli fu un potente signore abissale ma attualmente è uno degli esseri confinati nei Pozzi di Oscurità del 73° strato dell'Abisso. [1] Nonostante questo, egli è ancora in grado di manifestarsi al di fuori della sua prigione in qualità di vestigio. [2]

Storia di Cabiri

Per eoni, Cabiri servì tutti i grandi obyrithDagon, Obox-Ob e persino la Regina del Caos — in qualità di consigliere ed oracolo. Le sue visioni, inoltre, gli diedero grande potere personale: [3] ciò gli garantì il dominio di un’ampia porzione di Pazunia, il primo strato dell'Abisso, [2] e gli permise di mantenere per ere incalcolabili la sua posizione di forza preponderante nella continua guerra per il dominio dello strato che infuriava fra lui, Pazuzu, Bechard e Ubothar. [3] Nonostante tenesse attentamente d’occhio i suoi rivali, questa guerra non era altro che una distrazione marginale dal suo vero interesse: svelare i segreti dell'Abisso e in particolare dei suoi strati più profondi e sconosciuti, un compito a cui il Maestro Osservatore dedicava la maggior parte delle sue energie. [2] Dalla sua fortezza, il suo sguardo raggiungeva tutti gli strati e nessun luogo all'interno del piano poteva evitare la sua vista. Da lungo tempo egli sospettava le verità nascoste dietro l'Abisso e i suoi abitanti e sperava che, con abbastanza studio ed osservazione, avrebbe potuto svelare la propria vera natura e quella del piano stesso. [3] Qualche resoconto delle osservazioni di Cabiri deve essere rimasto nelle rovine della sua fortezza abbandonata, visto che la Confraternita dell’Ordine ha iniziato a catalogare gli strati dell’Abisso a seguito di una spedizione verso la roccaforte in rovina del Maestro Osservatore. [2]

Ironicamente, non fu questa attività di divinazione, bensì la Guerra fra la Legge e il Caos che condusse Cabiri a quella che molti sospettano essere la sua vittoria di Pirro. Quando la Regina del Caos chiamò gli obyrith alla guerra contro i Duchi del Vento di Aaqa, si rivolse molte volte a Cabiri per avere consiglio, affidandosi alla sua abilità di veggente. [2] Molte vittorie ottenute dagli obyrith potevano essere attribuite esclusivamente alle visioni e alle intuizioni di Cabiri. Ciononostante, egli non fu mai visto partecipare direttamente, e la credenza comune è che sia stata questa riluttanza a condurre al suo fato attuale. Ma la verità, come spesso accade, è molto più complessa. La vittoria della Guerra sembrava assicurata per la Regina ma l'inconfutabile preveggenza di Cabiri rivelò il destino ultimo della sua razza e l'ascesa dei tanar'ri. [3]

Lasciandosi Pazunia alle spalle, egli abbandonò quindi il campo di battaglia [2], la sua roccaforte e le sue sconfinate proprietà, così da evitare di incontrare lo stesso fato che attendeva la maggior parte della sua specie, e si ritirò nelle profondità dell'Abisso. [3] Questo atto, ironicamente, potrebbe essere stato uno di quelli che più indebolirono le forze della Regina, aprendo la strada alla sua successiva sconfitta. Cabiri rimase nascosto nelle profondità dell’Abisso per eoni mentre assisteva alla sofferenza degli obyrith, alla loro umiliante sconfitta sui Campi di Pesh e alle successive invasioni degli eladrin che eliminarono gran parte dei sopravvissuti. [2]

Celato al sicuro, Cabiri continuò i suoi studi in solitudine, incontrandosi di tanto in tanto con altre grandi figure per cercare ulteriore assistenza. Da questi incontri occasionali, è noto che, mentre Cabiri esplorava le profondità dell’Abisso, finì per scoprire qualche verità dietro alla creazione della razza obyrith; la rivelazione lo spinse ad uscire allo scoperto e a cercare i misteriosi immondi conosciuti come "baernaloth", quegli esseri leggendari che si dice fossero i progenitori degli yugoloth. [3]

Quale che sia stata la natura del loro confronto, esso non ebbe buon esito per Cabiri: i baernaloth, infatti, architettarono la sua cattura lo imprigionarono negli allora giovani Pozzi di Oscurità. Ancora oggi, gli yugoloth (le creazioni dei baernaloth) visitano il pozzo di Cabiri frequentemente; [2] per quanto si limitino ad osservare silenziosamente la prigione dell'antico obyrith, [3] gli yugoloth si recano lì più spesso che in qualsiasi altro punto dello strato: questo suggerisce che tali creature siano ancora interessate al suo confinamento. [2] Per il resto, per quanto è possibile accertare, Cabiri ha ricevuto altri visitatori soltanto occasionalmente: si tratta in genere di saggi che sperano di seguire i suoi passi e di demoni in cerca di consiglio per raggiungere nuove posizioni di potere nell'Abisso [3].

Cabiri come vestigio

Sigillo di Cabiri - by Ben Wootten

Benché incarcerato nei Pozzi di Oscurità, Cabiri può ancora manifestarsi parzialmente all'esterno della sua prigione in forma di vestigio, probabilmente grazie alle profonde conoscenze sulla natura dell'Abisso accumulate durante la sua lunghissima esistenza. Alcuni di coloro che visitano la sua prigione, infatti sono proprio vincolatori in cerca di un nuovo vestigio. [2]

  • Vestigio di quarto livello [2]
  • CD prova di vincolatore: 18 [2]
  • Dente di Dahlver-Nar: Chiaroveggenza 1/g, LI 5. [2]
  • Requisito Speciale: Cabiri richiede che il suo sigillo sia tracciato col sangue, all'esterno di notte, oppure durante un'eclissi. [2]
  • Tratto fisico: Un occhio addizionale appare sulla fronte del vincolatore, equidistante dagli altri. [2]
  • Capacità concesse: In qualità di vestigio, Cabiri concede ai suoi evocatori la capacità di vedere nell'oscurità e nella luce crepuscolare, di osservare gli altri da lontano e di scoprire potenziali nemici. [2]

Manifestazione

Una o più luci o spazi oscuri nel cielo – la luna, le stelle o il disco dell’eclissi solare – improvvisamente si apre, rivelando un occhio che osserva da dietro il velo della luce. Sotto il suo maligno sguardo, il sigillo di Cabiri comincia a dissolversi in una pozza di sangue. La pozza improvvisamente svanisce, trasformando il sangue in un anello di piccoli occhi che circondano una singola bocca che parla con una cacofonia di voci di anime perdute e distanti. [2]

Influenza

Cabiri brama di vedere ogni cosa, non importa quanto sia terrificante o affascinante. Ottieni un bonus intrinseco di +4 ai Tiri Salvezza contro gli effetti di Finzione, ma una penalità di -4 contro gli effetti di Trama. Non sei in grado di distogliere lo sguardo o chiudere gli occhi quando affronti creature con un attacco con lo sguardo. [2]

Capacità concesse

  • Occhio Arcano: Puoi creare un sensore magico invisibile come se avessi lanciato l'incantesimo occhio arcano (livello dell'incantatore uguale al tuo attuale livello di vincolatore). Non si può creare più di un occhio alla volta, ed è possibile dissolvere o rinnovare l'effetto con un'azione standard. Una volta utilizzata, questa capacità non può essere utilizzata di nuovo per 5 round. [2]
  • Sguardo Lontano: Gli incantesimi e capacità magiche di Divinazione (Scrutamento) ottengono un +10 alla CD. [2]
  • Vedere nell'Oscurità: Ottieni Visione Crepuscolare e Scurovisione 18 metri; se hai già Scurovisione, il raggio aumenta di 18 metri. [2]
  • Visioni di Terrore: Puoi condividere con altri la tua terribile conoscenza dell'esistenza: puoi lanciare l'incantesimo allucinazione mortale 3 volte al giorno (livello dell'incantatore uguale al tuo attuale livello di vincolatore). [2]

Bibliografia
1. James Jacobs, Erik Mona, Ed Stark, Codex Immondo I: Orde dell'Abisso, Wizards of The Coast e Hasbro, 2006-06, pp. 138 e 155.
2. Eric L. Boyd, Gazing Into the Abyss in Dragon Magazine #357, TSR, Luglio 2007, pp. 68-69.
3. Tradotto dalla pagina Cabiri su "Timaresh - Planescape Wiki (www.rilmani.org)" - vedi la pagina

(IMPORTANTE! POLICY: Gran parte del testo è liberamente tratto e in parte adattato dalle fonti citate e comunque dalle pubblicazioni Dungeons & Dragons della TSR e della Wizards of the Coast, nonchè dalle traduzioni ufficiali della 25 Edition, oltre ad altre fonti come le pubblicazioni della PAIZO Publishing per Pathfinder, che mantengono i diritti, intellettuali e non, sull'ambientazione e i suoi elementi. Allo stesso modo tutte le immagini sono coperte da copyright e vengono presentate senza alcuno scopo di lucro, corredate di autore e proprietario, e pertanto non sono riproducibili o utilizzabili in nessun ambito commerciale.)

© 2024. Parte dei contenuti sono coperti dalla FCP della Wizards of The Coast e in alcuni casi dalla OGL 1.0a; per il resto il contenuto è sotto la CCA-ShareAlike 3.0 License. Vedi INFO LEGALI.