Scheda: Astilabor
- Titolo: Signora dei Tesori
- Epiteti: La Conquistatrice
- Livello di Potenza: Divinità Minore
- Simbolo: Una gemma a dodici facce
- Piano di residenza: Terre Esterne
- Genere: Femmina
- Allineamento: Neutrale
- Area di influenza: Tendenza ad accumulare, status, ricchezza
- Adoratori: Draghi, coloro che cercano ricchezze
- Allineamento dei chierici: NB, LN, N, CN, NM
- Domini: Drago, Protezione, Ricchezza (Caverne, Metalli)
- Mantelli: {$mantelli}
- Pantheon: Draconico
- Divinità alleate: no
- Divinità nemiche: no
- Arma preferita: Scimitarra (artiglio)
Astilabor rappresenta la naturale aspirazione draconica ad acquisire tesori e potere. Non le piace la gretta avidità mostrata da Tiamat e dai suoi seguaci.
Dogma
Astilabor apprezza ricchezza e potere, senza per questo essere avida. Infonde nelle specie dei draghi il bisogno istintivo di collezionare e proteggere i loro tesori. Afferma di non tollerare i furti di alcun tipo da parte dei suoi seguaci, ma spesso chiude un occhio se un furto viene compiuto allo scopo di accrescere un tesoro.
Clero, seguaci e templi
Astilabor accetta solo quei chierici di allineamento almeno in parte neutrale, in modo che rimangano puri di fronte allo scopo di acquisire e proteggere i tesori. I suoi chierici preferiscono non intromettersi nei conflitti tra i draghi, ma spesso ricompensano coloro che possiedono molti costosi tesori.
Astilabor viene riverita dai draghi di ogni specie e allineamento, ma è effettivamente riverita da pochi. I più si limitano ad incidere il suo simbolo sui loro tesori, come sigillo protettivo.
I seguaci di Astilabor hanno un atteggiamento amichevole verso quelli di Moradin e Garl Glittergold (dato che questi ultimi rispettano il valore di una gemma o di una moneta quasi quanto quello di un essere vivente), ma non si fidano dei seguaci di Olidammara, che considerano furfanti incorreggibili.
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